Contratti ingannevoli Enel si difende

DOLO. Dopo le accuse di Federconsumatori sui contratti carpiti in modo ingannevole da venditori per conto di Enel Energia in Riviera e nel Miranese, Enel interviene chiarendo la situazione. L’accusa...

DOLO. Dopo le accuse di Federconsumatori sui contratti carpiti in modo ingannevole da venditori per conto di Enel Energia in Riviera e nel Miranese, Enel interviene chiarendo la situazione. L’accusa era chiara: molti venditori avrebbero esagerato in frottole pur di far firmare il contratto specie ad anziani. «Per evitare attivazioni di contratti non volute dal cliente», spiega Enel, «a conclusione di un contratto in luogo diverso dai locali commerciali del venditore, Enel Energia effettua una telefonata al cliente la cosiddetta "quality call", per verificare la volontà del potenziale cliente di concludere il contratto. Enel Energia segnala che, nello specifico, i pochi casi segnalati e analizzati si riferiscono a contratti mai attivati, risolti con il ricorso al diritto di ripensamento. Sempre nel caso in cui vi siano agenzie o venditori che adottano comportamenti scorretti con il solo scopo di adescare scorrettamente nuovi potenziali clienti, vi è anche la segnalazione del nome del promotore all'interno di un'apposita black list”. Per dubbi o informazioni c’è il numero verde 800900860 di Enel Energia; il Punto Enel di Mestre in via G. Bella 3. (a.ab.)

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