Continuava a spacciare coca sul litorale e finisce in carcere

ERACLEA. Ordine di custodia cautelare in carcere per Ilir Dervishi, albanese di 39 anni, residente a Eraclea. L’ordinanza applicativa della misura è frutto delle indagini dei carabinieri su Dervishi e la sua attività di spaccio di cocaina sul litorale di Jesolo e in particolare a Eraclea.
Nel maggio 2015, con l’operazione “Lifeguard“ e l’esecuzione di tre ordinanze di misure cautelari, Dervishi, indagato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, era stato colpito dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, per aver spacciato tra gennaio 2013 a dicembre 2014. Gli investigatori dell’Arma hanno accertato che il 39enne ha continuato a spacciare anche durante il periodo della prima misura cautelare. Conclusi gli accertamenti, il sostituto procuratore dottor Gava della Procura della Repubblica di Venezia ha chiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale di Venezia, dottoressa Marchiori, la misura cautelare della custodia in carcere, unica ritenuta valida per fermare la sua attività di spaccio.
Al termine degli accertamenti, all’interno della caserma di via Carbonera 65, Dervishi è stato trasferito al carcere di Venezia a disposizione dell’autorità giudiziaria. (g.ca.)
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