Condannato cameriere della Costa Fascinosa

Aveva molestato una passeggera 17enne. Assolto il comandante dall’accusa di omissione
Una veduta esterna della Costa Fascinosa. ANSA/COSTA CROCIERE ++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY ++
Una veduta esterna della Costa Fascinosa. ANSA/COSTA CROCIERE ++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY ++

VENEZIA. Tentata violenza sessuale. Questa l’accusa contestata al cameriere della nave da crociera «Costa Fascinosa» FlorianoFernandes, quarantenne indiano, che ieri il Tribunale presieduto dal giudice Irene Casol ha condannato a dieci mesi di reclusione. Stando alle accuse, l’extracomunitario avrebbe accarezzato le gambe di una passeggera 17enne mentre era in bagno: lui aveva anche tentato di entrare, ma la resistenza della ragazza glielo aveva impedito. Il pubblico ministero Massimo Michelozzi aveva chiesto una condanna a un anno di reclusione.

Il cameriere non era l’unico imputato, a processo c’era anche il comandante della grande nave, il 55enne siciliano Ignazio Giardina: doveva rispondere di falso ideologico e di omessa denuncia o, menglio, di aver ritardato la denuncia di quello che era accaduto durante la navigazione. I fatti erano avvenuti il 19 ottobre di tre anni fa, mentre la nave solcava le acque dell’Adriatico, tra la capitale della Turchia Istanbul e la cittadina della riva croata Dubrovnik. Il giorno dopo, il 20, la «Fascinosa» era entrata nel porto di venezia attraccando ad una banchina della Marittima. Il comandante nel suo rapporto alla Guardia costiera aveva sostenuto che durante la navigazione non si era verificato «alcun evento straordinario». Secondo il difensore, l’avvocato Marco Vianello, dal punto di vista della navigazione un evento straordinario non poteva essere considerato quel tentativo di violenza, bensì il verificarsi di una falla o di una collisione con un altra nave. (g.c.)

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