Comuni più ricicloni Dopo Fossalta di Piave e Ceggia c’è San Donà
SAN DONà
Ai vertici della classifica nel territorio metropolitano si collocano ancora una volta Fossalta di Piave e Ceggia. Ma spicca pure il dato di San Donà, primo tra i Comuni di grandi dimensioni della provincia e a ridosso della top ten regionale. Anche quest’anno Legambiente ha stilato la classifica dei Comuni ricicloni e rifiuti free. La graduatoria viene elaborata incrociando due parametri fondamentali: la percentuale di raccolta differenziata (dev’essere oltre il 65%) e la produzione di rifiuto secco residuo (destinato in discarica), che dev’essere inferiore a 75 kg all’anno per abitante.
Ma i risultati migliori si raggiungono nel Veneto Orientale. Nella classifica riservata ai Comuni più piccoli (meno di 5 mila abitanti) primeggia Fossalta di Piave, che ha raggiunto l’88,6% di differenziata e contenuto a 55,4 kg/anno la produzione di rifiuto secco per persona. Fossalta è 27ª nella graduatoria regionale. Alle spalle troviamo Cona (82,8% e 74,9 kg) e Pramaggiore (80,08% e 75 kg). È Ceggia la prima realtà della provincia nella graduatoria dei Comuni di medie dimensioni (tra 5 mila e 15 mila abitanti). Con una differenziata pari all’85,5%, ma solo 52,1 kg/anno di rifiuto secco per abitante, Ceggia si pone anche al primo posto assoluto nel Veneziano, vista la prevalenza del parametro relativo al secco.
Nella graduatoria seguono Campolongo Maggiore, Stra (new entry), Campagna Lupia, Meolo e Camponogara (altra new entry). Pregevoli tra i Comuni più grandi i dati di San Donà e Mira che si collocano al 12° e 13° posto regionale e ai vertici provinciali. San Donà conta l’84,9% di differenziata e 69,3 kg/anno.
Ottima la posizione di Veritas nella classifica dei gestori. Rispetto allo scorso anno, è in crescita il numero di Comuni gestiti dall'azienda che Legambiente ha dichiarato rifiuti free: sono 10 (8 nel 2020), in pratica un Comune ogni tre e mezzo gestiti da Veritas. —
GIOVANNI MONFORTE
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