Commosso addio a Bruna Caporin

MARTELLAGO. L’estremo saluto alla signora Bruna Caporin, vedova Strambelli, è stato dato ieri pomeriggio alle 15 da congiunti, parenti e amici. Una settantina di persone ha gremito la chiesa parrocchiale di San Pietro a Maerne per i funerali, officiati da don Siro Zorzi. Non c’era Nicoletta Strambelli in arte Patty Pravo, la figlia famosa della defunta ma erano presenti gli altri due figli, la nuora e una nipote. Si è trattato di una cerimonia funebre al tempo stesso commovente ma misurata. «Tra tutte le persone che la vita ci riserva di perdere», ha detto il sacerdote durante l’omelia, «quella che più di tutte ci tocca il cuore è la mamma. La mamma è la mamma perché ci ha custodito per nove mesi nel suo grembo, ci ha accudito, ci ha nutrito e ci ha fatto imparare le prime parole. Con la mamma esiste un legame profondo che non finisce di certo con il taglio del cordone ombelicale. Quando una mamma vola in cielo, non ci sono parole che possano esprimere quello che proviamo, è un’esperienza misteriosa che ognuno vive con la propria sensibilità». La signora Strambelli dopo il funerale è stata cremata al cimitero di Marghera. Sarà tumulata nel camposanto di Zelarino, vicino al marito Aldo Strambelli. (mi.bu.)