Cinque semafori sincronizzati In strada arriva l’onda verde

MARGHERA. Un piccolo accorgimento, che promette già risultati benefici. Almeno per quanto riguarda la salute e il tasso di stress degli automobilisti, specie i pendolari. Chi, per un motivo o per l’altro dovrà attraversare via Fratelli Bandiera, da domani si scoprirà infatti molto più rilassato. È stata finalmente ripristinata l’“onda verde”, il sistema di sincronizzazione dei semafori che favorisce la fluidità del traffico e il mantenimento di una velocità costante di circolazione. Il guasto che aveva interessato le centraline qualche anno fa, e che aveva provocato l’anarchia dei semafori, costituiva un problema ben noto all’amministrazione. Lungo via Fratelli Bandiera, la strada ad alta percorrenza che separa la zona industriale dal centro abitato di Marghera, sono disposti ben cinque semafori (e relativi incroci) in soli 2 chilometri (foto). L’assenza di temporizzazione, obbligava i veicoli a continui “stop & go” che, oltre ad esporre a continue sollecitazioni freni e sospensioni, causavano un evidente rallentamento del traffico e ulteriori disagi alla cittadinanza.
Il problema era emerso a novembre grazie a un’interrogazione del consigliere Simone Venturini (capogruppo Udc) ma soltanto oggi è stato possibile correre ai ripari: «Si trattava di un problema di risorse», ha spiegato Venturini, «che impediva di finanziare l’intervento di riparazione al cavo di connessione tra le centraline elettroniche. Soldi che mancavano e che sono arrivati con l’approvazione del bilancio».
Il risultato? Un’onda verde quasi perfetta (a causa delle ampie distanze tra i semafori, non è possibile ottenere il via libera totale) che promette di limitare al massimo le interruzioni qualora ci si mantenga intorno ai 50 chilometri orari.
Laura Fiorillo
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