Cinque anni per le auto incendiate

Fossalta. Condannati i due giovani che diedero fuoco alle vetture davanti alla discoteca Palmariva

FOSSALTA. Cinque anni in due. Questa la condanna per l’incendio di due automobili parcheggiate accanto alla discoteca «Palmariva» di Fossalta di Portogruaro il 19 aprile 2009. Omar Carlin, 38 anni, e Michele Chiatti, 40 anni, entrambi residenti a Latisana, sono stati condannati dfal giudice monocratico di Venezia Stefano Manduzio a due anni e sei mesi ciascuno e dovranno, inoltre, pagare quattromila euro di provvisinale per i danni che hanno provocato. Li avevano fatti uscire dal locale perché molesti e fastidiosi, il sospetto era che avessero alozato il gomito, e poi loro si erano voluti vendicare appiccando il fuoco alle due auto, prese di mira a caso, una Nissan Micra e una Daewoo Lanos, sistemate nel parcheggio della discoteca e aperto soltanto per i clienti del locale. Ma grazie ai testimoni i due sono stati individuati dai carabinieri. I due, quella notte di sabato, intorno alle 4, avevano cosparso di benzina i cofani di due auto parcheggiate all'esterno della discoteca, avevano dato fuoco ed erano scappati.

Alcuni testimoni avevano però visto la macchina in fuga, appuntandosi il numero di targa. I carabinieri di Villanova avevano quindi iniziato le indagini, riuscendo ad individuare l'auto e ad accertare con sicurezza le responsabilità dei due. I ragazzi avevo agito per vendetta: i responsabili del locale li avevano costretti ad uscire, perché i due stavano facendo troppa confusione. Ne sarebbe quindi sorto un diverbio, proseguito all'esterno, ma limitato a qualche parola grossa e forse a uno spintone. Ma la cosa non è finita lì. I due avevno deciso che non potevano farla passare liscia ai responsabili, anche se non è chiaro perché hanno poi voluto prendersela con le automobili di due clienti a caso, che con l'accaduto non c'entravano nulla.

Erano saliti in macchina, si erano diretti al primo distributore lungo la «Triestina», dove avevano riempito un paio di bottigliette di plastica con la benzina. Erano quindi tornati al parcheggio del «Palmariva»ed avevano incendiato le due macchine. Le fiamme erano state subito spente dagli addetti della discoteca, che si erano precipitati nel parcheggio armati di estintori. I danni alle due auto erano stati quindi limitati. Il tempo di capire cos'era successo, ed erano scattate le indagini.

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