Cinema sotto le stelle a Marghera «Proiezioni all’aperto sicure»

Sedie distanziate e Green pass: via alla rassegna fino al 5 settembre. I promotori sono fiduciosi
Giulia Zennaro
Marghera - Cinema Sotto le Stelle Mestre, 05/08/2021 Lorenzo PòrcileMarghera - Cinema Sotto le Stelle Mestre, 05/08/2021 Lorenzo Pòrcile
Marghera - Cinema Sotto le Stelle Mestre, 05/08/2021 Lorenzo PòrcileMarghera - Cinema Sotto le Stelle Mestre, 05/08/2021 Lorenzo Pòrcile

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Marghera non teme il virus e riparte dal cinema all’aperto. Le sedie, nell’arena di piazza Mercato, sono distanziate come prevedono le normative anti Covid. Gli spettatori sono muniti chi di Green pass, chi di tampone. Cinema sotto le stelle, fino al 5 settembre, è l’appuntamento che molti cinefili stavano aspettando: la magia di vedere un film in compagnia spinge anche i più scettici a sottoporsi al tampone per poter occupare l’agognata poltrona. David Casagrande Napolin, presidente di MakingMovie, l’associazione di supporto al Comune per la gestione del cinema all’aperto, è moderatamente ottimista. «Venire al cinema, soprattutto all’aperto, è e sarà sempre sicuro. Nel 2020 non abbiamo avuto alcun problema di contagi o focolai. Certo, gli incassi sono calati del 50% ma abbiamo comunque mantenuto una media di 200 spettatori a serata».

La rassegna proposta quest’anno si avvale, come sempre, di film premiati nei grandi festival ma anche di piccole produzioni. Il filo conduttore di molte pellicole è l’aggancio con la realtà, un vero “pallino” per l’organizzatore della rassegna. «Giovedì 12 agosto proiettiamo “Est – Dittatura last minute”, ispirato alla storia di tre ragazzi che nel 1989 si mettono in viaggio oltre la cortina di ferro per scoprire una realtà diversa da come l’avevano immaginata. Alla proiezione sarà presente Andrea Riceputi, uno dei protagonisti reali. Il film è indipendente e vanta nel cast Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale».

Sfogliando il programma della rassegna iniziata il 1° agosto saltano all’occhio altre storie vere ed emozionanti. “Official secret”, in programma il 19 agosto, è la storia di una spia che smaschera le ipocrisie dietro lo scoppio della guerra in Iraq. “La sfida delle mogli”, il 26 agosto, racconta invece l’altra faccia del conflitto: le mogli dei militari britannici, in attesa del ritorno dei compagni, fondano un coro per supportarsi a vicenda. “Crescendo – Make music not war” mostra un lato inaspettato del conflitto tra israeliani e palestinesi che grazie alla musica dovranno trovare un modo per andare d’accordo.

La fame di cinema e di storie vere riporterà gli spettatori in piazza, rivitalizzando la città di Marghera? «Più che il virus, mi preoccupa il fatto che la gente resti a casa a guardare questi bellissimi film in streaming, prendendo la nostra programmazione come un “consiglio di visione”», prosegue David Casagrande Napolin, «Spero che le persone abbiano voglia di venire al cinema e socializzare e che siano disposte a farsi almeno un tampone: molti spettatori mi hanno rassicurato di questo». Marghera dunque torna ad animarsi grazie al cinema sotto le stelle: «L’emozione più bella quando organizzo questi eventi è sentire una risata o un applauso che nasce dalle prime file e si propaga verso il fondo». —



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