Ciclista investito da un’auto a Mira: è gravissimo all’ospedale

L’incidente ieri sera sulla Brentana fra Mira Porte e Oriago: cadendo a terra l’uomo ha battuto con violenza la testa. Torna la polemica sulla sicurezza
DEPOLO ORIAGO: INCIDENTE IN RIVIERA 22/03/2007 © LIGHTIMAGE -
DEPOLO ORIAGO: INCIDENTE IN RIVIERA 22/03/2007 © LIGHTIMAGE -

MIRA. Grave incidente stradale ieri sera lungo la strada regionale 11 Brentana, via Nazionale, fra Mira Porte e Oriago. Un’auto, una Fiat Multipla, ha centrato un uomo del posto di una quarantina di anni che con ogni probabilità stava attraversando la strada. Via Nazionale è andata in tilt con code in entrambe le direzioni di marcia.

Tutto è capitato verso le 18.45. L’auto, condotta da una donna che stava rincasando, stava transitando da Oriago in direzione Padova e all’altezza dell’incrocio di via Riscossa con la regionale si è verificato l’incidente. La donna forse non si è accorta che in quel momento, in quel tratto di strada, stava passando un ciclista e lo ha investito. L’uomo è finito a terra e ha battuto fortemente la testa sull’asfalto.

In pochi minuti sono scattati i soccorsi, sia da parte della donna che ha prestato subito soccorso che da parte degli altri automobilisti in transito. Dall’ospedale di Dolo è arrivata in poco tempo un’ambulanza che, giunta sulla Brentana con il personale sanitario, ha subito constatato la gravità delle ferite. Gli agenti della polizia locale di Mira hanno rilevato l’incidente. L’uomo ha riportato un grave trauma cranico e fratture agli arti inferiori. Dalla testa, a causa delle ferite, ha perso copiosamente del sangue. È stato immobilizzato e portato in ospedale a Dolo dove è ricoverato in gravi condizioni. La prognosi è riservata.

L’incidente ha bloccato il traffico: si sono inevitabilmente formate code sia in direzione Dolo che in direzione Venezia, la viabilità si è sciolta solo dopo le 20.15. Per sciogliere la prognosi bisognerà aspettare le prossime ore. È l’ennesima volta che sulla Brentana fra Mira Porte e Oriago si verificano gravi incidenti. A qualche centinaio di metri dal punto dell’incidente di ieri, all’incrocio fra via Don Minzoni e la Brentana a due passi da Villa Valmarana e Villa Widmann, sono morti nel giro di due anni due ciclisti (l’ultimo qualche mese fa) che erano stati investiti da altrettante auto. Mezzi che stavano svoltando per immettersi dalla regionale sulla strada comunale.

Si ripropone con forza così la necessità di realizzare una pista ciclabile lungo il tracciato del Naviglio del Brenta da Fusina fino a Stra come chiesto recentemente anche dalla Conferenza dei sindaci della Riviera. —


 

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