Chiusa domani la linea per Adria

CAMPAGNA LUPIA. La Linea Mestre-Adria sarà chiusa domani per tutta la giornata a causa di lavori nel tratto che va da Campagna Lupia a Mestre. Saranno previste delle corse sostitutive dei treni con dei bus che fermeranno a ridosso delle stazioni di Campagna Lupia, a Calcroci di Camponogara, Casello 11, Sambruson, Mira Buse, Oriago, Oriago Porta Ovest e Mestre. Dalla stazione di Mestre, gli utenti della tratta potranno raggiungere Venezia con le corse di Trenitalia utilizzando un biglietto unico di Sistemi Territoriali.
A spiegare la questione è Gianmichele Gambato, il presidente della società che gestisce la linea. Gambato assicura che entro giugno di quest’anno la situazione sarà normalizzata e i lavori completati.
«I continui disagi sulla linea Mestre Adria», spiega Gambato, «sono causati dai necessari interventi di adeguamento della linea a binario unico sulla quale entro giugno di quest’anno saranno investiti 9 milioni e 200 mila euro. I lavori in questi mesi li abbiamo fatti in determinati tratti in modo da creare meno disagi possibili. In attesa del completamento dell’adeguamento, si è dovuta ridurre la velocità dei convogli a 70 chilometri orari e per evitare di cancellare corse abbiamo allungato i tempi di percorrenza di alcune delle 32 corse giornaliere. Quando i lavori saranno ultimati, e cioè prevedibilmente in giugno, si tornerà a una linea con pochi disagi come quella di tre anni fa i e i treni potranno andare anche a 90 all’ora».
Dopo l’incidente in Puglia su una linea a binario unico in cui persero la vita,nel 2014, 23 persone, si è deciso anche l’adeguamento gestionale della linea che va da Mestre ad Adria, con l’apposizione di cavi sensori e boe per evitare disastri simili. Sulla Mestre-Adria viaggiano 6 treni, di cui 5 nuovi. Si tratta insomma di pazientare ancora qualche mese per vedere un servizio ammodernato e rinnovato. Il presidente di Sistemi Territoriali Gambato poi, dopo il disastro ferroviario di Milano di giovedì scorso sulle linee di Trenord, assicura che sulla Mestre-Adria i controlli sui binari e sulla loro integrità vengono fatti assiduamente: «Viene fatto passare un treno diagnostico», conclude il presidente, «che verifica con attenzione lo stato delle traversine e degli assi di metallo. Facciamo fare periodicamente anche i controlli a vista». (a.ab.)
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