Chiude “Statale 14” paradiso delle birre

MUSILE. Chiude la "Statale 14", addio alla birreria mito per il Basso Piave. Senza troppo clamore, martedì sera è stato recitato il de profundis con una festa di chiusura un po' in sordina che non è neppure stata pubblicizzata, se non tra i clienti affezionati. I gestori se ne sono voluti andare in punta di piedi senza scatenare polemiche o reazioni sdegnate dei clienti storici pronti ad alzare le barricate.
La "Statale", come tutti la chiamavano, era una birreria molto grande, con televisori e schermi, palchi per i concerti, sala biliardo, freccette, carte. I giovani di tutto il Basso Piave consideravano la Statale 14 una tappa obbligata nelle notti in cerca di un locale in cui fermarsi per mangiare e divertirsi. Vi si svolgevano feste, elezioni di miss, eventi, concerti.
C'erano stati dei problemi con la questione parcheggi, oggetto di un contenzioso, ma nessuno si sarebbe atteso un simile epilogo. Il gestore Gianfranco Moro, che ha ricoperto incarichi ai vertici della Confcommercio, non ha voluto commentare. Forse all'origine c’è un mancato accordo sull'affitto.
Al posto della Statale 14 potrebbe arrivare un noto concessionario di automobili, oppure potrebbe allargarsi l'adiacente Bingo che acquisterebbe così uno spazio in più visto il successo e i tanti affezionati che giocano fino a notte fonda. I giovani di tutto il territorio della città del Piave, ma non solo, sono comunque in rivolta e il popolo in rete ha protestato sui social-network per la chiusura di un altro locale che veniva considerato un punto di riferimento ormai dalla fine degli anni 90, ed era conosciuto in tutta la provincia veneziana. Nel giro di poche settimane comunque si saprà quale locale prenderà il suo posto. Intanto la Statale 14 resterà solo un ricordo.
Giovanni Cagnassi
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia