Chiude lo storico negozio di giocattoli

LIDO. Il periodo di difficoltà per le attività commerciali, la voglia di cambiare dei titolari, una proposta concreta per una nuova apertura con una attività totalmente differente e il Lido perde, suo malgrado, un altro dei negozi che hanno fatto la storia stessa non solo del Gran Viale, ma dell’intera isola.
Per oltre cinquant’anni, prima come “Linetti” (nome con il quale quasi tutti lo continuavano a chiamare), poi con il nome attuale, “Lidogiochi” è stato il punto di incontro per intere generazioni di famiglie, con le sue colorate vetrine piene di giocattoli che attiravano i bambini, ma spesso anche i genitori. Ora, dal 10 aprile, le vetrine si svuoteranno, mentre è già in corso da alcuni giorni una vendita di chiusura con sconti dal 30 al 50 % sul materiale esposto. Una decisione difficile, ma non da imputare solamente alla crisi, dato che, con il cambio di gestione e la concorrenza sempre più forte dei centri commerciali e di internet, Lidogiochi si era comunque specializzata, pur mantenendo il consueto spazio per bambole, peluche e giochi elettronici, in prodotti “di nicchia”, spesso in legno e di qualità superiore. La notizia della chiusura si è diffusa su Facebook, dopo il primo annuncio, scritto dagli stessi titolari dell’attività, e tutti si sono sentiti privare di un piccolo pezzo della loro infanzia.
«Le vetrine», scrive una cliente bimba prima ora mamma, «Sono ancora sporche delle dita delle manine che hanno cercato di avvicinarsi al gioco dei loro sogni». Negli ultimi anni, Lidogiochi si era distinto anche per l’abitudine di abbellire a tema la vetrina in occasione di eventi importanti: il rosa del Giro d’Italia fino ad arrivare ai peluche per celebrare la Mostra del Cinema. Da aprile, l’apertura di un locale dedicato alla cucina mediterranea.
Massimo Tonizzo
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