Chiude la filiale Unicredit di via Roma

MOGLIANO. Serrande abbassate al quartiere ovest: continua la morìa delle attività commerciali moglianesi. Dopo la recente chiusura dell'erboristeria, ora tocca anche alla filiale Unicredit. Verranno così a diminuire i servizi offerti alla numerosa popolazione della zona e ai tanti pendolari che gravitano attorno alla vicina stazione dei treni. Il tema sta particolarmente a cuore all'associazione di quartiere che non ha mancato di segnalare, per tempo, questo problema alla giunta comunale. «Per i clienti Unicredit del nostro quartiere», spiega il vicepresidente Danilo Vizzotto, «vedere tutto accentrato in un'unica sede centrale è un'assurdità molto impopolare. Entro breve, per altre ragioni, cesserà la sua attività anche il negozio di barbiere di via Roma».
A inizio mese una specifica comunicazione per scongiurare l'evento era stata inviata al sindaco Carola Arena, con delega ai quartieri, e all'assessore alle politiche sociali Carla Iorio. Nel frattempo nulla si è mosso e venerdì gli sportelli all'angolo tra via Roma e via Pasubio chiuderanno per sempre, tutto sarà trasferito nella vicina sede storica della Cassamarca sul Terraglio: «È una decisione indecente e vogliamo ancora lottare affinché questa scelta non venga applicata», commenta Danilo Vizzotto. «Chi prende queste decisioni evidentemente non sa assolutamente nulla di noi e di questo territorio. Mogliano è divisa in due dalla ferrovia e dal Terraglio. In molti tenevano il proprio conto corrente proprio per avere la comodità di un bancomat vicino casa senza dover attraversare la città. I motivi per cui Unicredit aveva aperto l'agenzia di via Roma esistono ancora, anzi sono accentuati».
A inizio mese l'associazione di quartiere aveva chiesto aiuto all'amministrazione ma è stato inutile. Dalla prossima settimana è prevista anche la chiusura dello sportello bancomat. Si fa inoltre notare la tardiva comunicazione alla clientela. «Nessun cliente di questa agenzia, almeno tra le nostre amicizie», dichiara Vizzotto, «stando a venerdì scorso aveva ricevuto l'avviso che con lunedì 24 novembre i vari conti di via Roma si sarebbero spostati automaticamente nella sede di piazza Duca d'Aosta. Ora soltanto uno sbiadito avviso all'ingresso della banca comunica l'informazione».
La crisi del commercio, a Mogliano, continua così a farsi sentire. Da parte della nuova giunta non è mai arrivata una risposta.
Matteo Marcon
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