Spari in centro a Chioggia, bloccato il responsabile

La raffica è esplosa tra l’una e le due del mattino. I carabinieri sono riusciti a individuare l’autore: un 40enne del posto, che aveva ancora la pistola addosso

Giacomo Costa
Un’auto dei carabinieri
Un’auto dei carabinieri

Nottata di apprensione, quella tra sabato 24 e domenica 25 maggio, per i residenti del centro storico clodiense, svegliati nel cuore della notte da una serie di spari.

La raffica è esplosa tra l’una e le due del mattino, e subito è scattata la chiamata ai carabinieri: in tanti hanno sentito gli scoppi e li hanno riconosciti per colpi d’arma da fuoco, per questo le telefonate allarmate al centralino dell’Arma non si sono certo fatte attendere.

I militari sono partiti alla ricerca del responsabile, riuscendo a individuarlo in poco tempo: 40enne del posto, aveva ancora addosso la pistola con cui aveva sparato - pare in aria; nelle vicinanze sono stati trovati anche i bossoli esplosi, quindi i proiettili. Nessun colpo a salve, insomma.

L’uomo, che non avrebbe dato alcuna giustificazione per il suo gesto, dovrà ora risponderne in tribunale: è stato infatti segnalato all’autorità giudiziaria che potrà contestargli il reato di accensione o esplosione pericolosa, con tutte le aggravanti del caso, oltre ovviamente al porto d’armi irregolare visto che solo professionisti e forze dell’ordine possono girare per le strade armati di pistola.

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