«Cerco le ultime foto di Freek»

In rete viaggia l’appello disperato di una madre e un padre che cercano l’ultimo ricordo del figlio ventiduenne morto da pochi giorni: le foto del viaggio a Venezia del loro ragazzo.

Foto rimaste nella macchina fotografica che il ragazzo ha dimenticato in un negozio di design e antiquariato, durante un suo viaggio in città a novembre. La coppia ha così lanciato la sua richiesta di aiuto spedendo un centinaio di mail ad artigiani e negozianti di Venezia che Arianna Sautariello, di Plum Plum creations ha rilanciato via Facebook.

La storia è quella di Freek Steyaert, giovane studente belga della scuola di Design Thomas More Hogenschool di Anversa. A novembre la classe fa una gita di studio a Venezia, per visitare la Biennale: Freek vuol conoscere più a fondo la città - racconta al telefono un’amica di famiglia, che parla italiano e ha spedito le mail scegliendo gli indirizzi tra un catalogo di artigiani veneziani - ama l’arredamento e il design, le cose antiche, l’artigianato di qualità e si perde tra i negozi della città. In uno di questi - dopo aver parlato con il proprietario - ha dimenticato la sua macchina fotografica: probabilmente il commerciante non ha saputo allora come ritrovare il giovane. Ora arriva l’appello tenero della famiglia del giovane, che spera di recuperare le foto di quel viaggio felice a Venezia: la sera di Capodanno, Freek è scivolato sul ghiaccio nel suo paese - Alsemberg, a una ventina di chilometri da Bruxelles - sbattendo la testa. È morto una settimana dopo.

«Capisco benissimo che stiamo cercando un ago in un pagliaio», scrivono Veerle, Jan, Lore Steyaert-Leroy, genitori e sorella del giovane, «ma chissà ci sia un angelo che ci possa aiutare a ritrovare la sua macchina. Capirete sicuramente quanto dura sia la perdita del nostro figlio e che ogni memoria sua ci è carissima. Sarebbe una vera consolazione poter ritrovare e guardare le ultime foto che ha fatto. Vi ringraziamo di tutto cuore per ogni aiuto che potete offrirci». Qualcuno ha trovato la Canon G11 28 mm digitale del giovane? Potrà dare alla sua famiglia il conforto di un ricordo. Si può scrivere alla famiglia, all’indirizzo mail minouche@latomaterie.be oppure alla nostra redazione, cronaca.ve@nuovavenezia.it. (r.d.r.)