Cento chili di capesante fuori taglia, sequestro e sanzione a Chioggia
Il personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera ha individuato venti sacchi di molluschi in una cella frigorifera di un peschereccio

Cento chili di capesante troppo piccole rispetto alla taglia minima consentita dalla normativa comunitaria sono state individuate dal personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Chioggia.
I venti sacchi di molluschi erano conservati nella cella frigorifera di un peschereccio della locale marineria, separatamente dalla partita di pescato già in banchina, presso il mercato ittico di Chioggia.
La detenzione di esemplari di specie ittiche di taglia inferiore alla taglia minima di riferimento per la conservazione costituisce infrazione grave. E’ stata elevata una sanzione amministrativa di 4.000 euro e sono stati assegnati i previsti punti sia al comandante dell’unità da pesca professionale che alla licenza di pesca.
Trattandosi di prodotto ittico ancora vivo e vitale, previo sequestro amministrativo, si è provveduto al rigetto in mare.
La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Chioggia ha garantito con la propria componente operativa una costante vigilanza lungo tutte le fasi della filiera ittica, dalla pesca in mare del prodotto allo sbarco, nonché durante le successive fasi della commercializzazione fino al consumatore finale, al fine di assicurare, anche attraverso la tracciabilità e la rintracciabilità del pescato, la tutela della salute pubblica, degli stock ittici, e della leale concorrenza tra gli operatori commerciali del settore.
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