Cavanella d'Adige punta i piedi: «Corte Salasco da recuperare»
CAVANELLA.
Viabilità, trasporti, ufficio postale, sottoservizi. Sono tante le richieste del comitato civico di Cavanella d'Adige, che adesso si rivolge seriamente all'amministrazione comunale chiedendo degli interventi immediati. Il comitato mette innanzitutto in luce lo stato di Corte Salasco, il maestoso complesso ristrutturato di recente e attualmente abbandonato: «E' necessario che venga studiata e messa in atto una soluzione che consenta di utilizzare al meglio tutta la volumetria del complesso onde evitare una rapido e sicuro deperimento dello stesso». Poi c'è l'ufficio postale, che sarebbe inadeguato, in quanto, oltre all'utenza della frazione, è utilizzato da persone provenienti dai comuni di Rosolina e Cavarzere, i residenti suggeriscono quindi di spostare l'ufficio dalla sede attuale all'interno di Corte Salasco, sottolineando che l'eventuale chiusura dell'ufficio causerebbe la «morte certa» delle frazioni di Cavanella e Cavana. Sulla viabilità, il comitato chiede urgentemente un innesto in Romea. (a.var.)
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