Corre verso la piscina e cade, bimbo rischia di annegare

A Cavallino Treporti, il piccolo ha subito iniziato a bere acqua rischiando così di annegare. Il bagnino si è tuffato per prenderlo e trascinarlo a bordo piscina, rianimandolo in attesa dei soccorsi. E’ fuori pericolo e ricoverato all’ospedale di Treviso

Giovanni Cagnassi
L’ingresso del pronto soccorso del Ca’ Foncello, dove in bambino è ricoverato
L’ingresso del pronto soccorso del Ca’ Foncello, dove in bambino è ricoverato

È caduto in piscina mentre stava correndo, lontano dai genitori che in quel momento non erano nelle vicinanze. Un bambino di 5 anni, di nazionalità irlandese, in vacanza con la famiglia sul litorale, ha rischiato di annegare ieri nel primo pomeriggio, intorno alle 14, al camping Union Lido di Cavallino Treporti.

Correva, come fanno spesso i bambini, nei pressi della vasca, ma senza intenzione di tuffarsi. È, però, scivolato e piombato in acqua fragorosamente, finendo subito sotto perché in quel punto il livello era abbastanza alto e non riusciva a toccare il fondo.

Colto dal panico e confuso dalla caduta rovinosa nella piscina, il piccolo ha subito iniziato a bere acqua rischiando così di annegare. Non è sfuggito, però, allo sguardo attento dell’assistente ai bagnanti in servizio per il salvataggio che lo ha visto poco dopo in difficoltà e si è tuffato per prenderlo e trascinarlo a bordo piscina per iniziare le pratiche rianimatorie previste in questi casi. Lo ha rianimato in attesa dei soccorsi e dell’elicottero del Suem che è atterrato poco lontano dal campeggio.

Il piccolo aveva bevuto molta acqua, ma è sempre rimasto cosciente e non è parso in pericolo neppure quando sono arrivati i sanitari della croce verde che lo hanno controllato accuratamente.

Vista l’età, però, si è preferito in ogni caso il trasferimento in elisoccorso all’ospedale di Treviso dove è stato ricoverato per gli ulteriori controlli del caso e dove potrà essere dimesso a breve senza gravi conseguenze.

I camping di Cavallino Treporti sono ancora pieni di turisti in questa ultima settimana di settembre e anche nelle prime di ottobre si prevedono nuovi arrivi se il meteo sarà discreto. La maggior parte degli ospiti sono stranieri, in prevalenza tedeschi e austriaci, anche svizzeri, dell’est e molti britannici che sono giunti in questi giorni. 

 

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