Catapultato dalla moto, muore a 21 anni

Il mezzo ha centrato il guardrail e il giovane è volato per 20 metri in un dirupo. Abitava a San Donà e faceva il parrucchiere

TRENTO. Un’altra morte sulle strade della Val di Sole. A perdere la vita nel tardo pomeriggio di ieri è stato un motociclista originario di Caserta e residente a San Donà di Piave di soli 21 anni, Paolo Di Ronza.

Il tragico incidente è avvenuto a poche centinaia di metri dallo scollinamento di Passo Tonale, nel comune di Vermiglio. Secondo le prime ricostruzioni del fatto, il motociclista, che scendeva verso Vermiglio, ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro il guardrail. La motocicletta si è fermata mentre il ragazzo ha oltrepassato le protezioni rotolando giù per il pendio sottostante per una ventina di metri.

La chiamata ha raggiunto il centralino dei vigili del fuoco volontari di Vermiglio alle 17.45, portando sul luogo dell’incidente nove effettivi, insieme ai carabinieri di Mezzana, all’elisoccorso e un’ambulanza del 118. Una corsa contro il tempo che però è stata inutile.

Quando il medico è arrivato al Tonale, il ragazzo era in arresto cardiaco e la prolungata rianimazione non è servita per strapparlo alla morte. E sulla strada la disperazione dei motociclisti che hanno assistito all’incidente, anche loro senza poter fare nulla per evitare la tragedia.

In base alla prima ricostruzione, tutto è successo in pochi secondi. Probabilmente Di Ronza ha perso il controllo della sua moto mentre affrontava la curva e non è stato capace di recuperare il controllo in tempo. La due ruote come impazzita, è andata a sbattere contro il guard rail e il giovane è stato catapultato nel prato sottostante. I traumi riportati non hanno lasciato scampo al motociclista che è andato subito in arresto cardiaco.

Il corpo di Di Ronza è stato recuperato e quindi accompagnato nella camera mortuaria di Vermiglio in attesa del trasferimento a San Donà di Piave dove verranno celebrati i funerali.

Mara Deimichei

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