Incassi da record per il Casinò di Venezia, il Comune stacca dividendi milionari

Approvati i bilanci delle società partecipate. L’assessore Zuin: «Gestione ottimale, il gruppo ne esce rafforzato». Utili netti nel 2024 per Venezia Spiagge e per l’azienda del trasporto pubblico

Eugenio Pendolini
Il Casinò di Ca' Noghera
Il Casinò di Ca' Noghera

Le società partecipate del Comune di Venezia scoppiano di salute. A partire dal Casinò, che chiude il bilancio 2024 con un utile netto di 15 milioni di euro (anche se 9 milioni derivano dalla cessione al Comune dei terreni per il Bosco dello Sport) e con un dividendo in favore delle casse comunali pari a 4, 5 milioni.

I dati arrivano direttamente dalle prime assemblee di lunedì in cui sono stati approvati i bilanci di esercizio del 2024. I risultati positivi fanno sorridere l’amministrazione comunale che, con l’assessore alle partecipate Michele Zuin, parla di una «gestione ottimale che aiuta a consolidare, anno dopo anno, tutto il gruppo».

Analizzando una ad una le società che lunedì hanno approvato i bilanci, Venezia Spiagge ha chiuso il 2024 con un utile di 16.245 euro. L’esercizio, spiega il Comune, è stato caratterizzato dal trend di crescita dei ricavi derivanti dall’attività di noleggio capanne, ombrelloni e lettini nonostante un meteo avverso caratterizzato da oltre 50 giornate di pioggia (su 120 giorni di apertura complessivi); dal completamento della prima parte delle attività legate al rifacimento dei corpi-bagno degli stabilimenti Zona A e San Nicolò; dal nuovo sistema di gestione dei rifiuti e la creazione di isole ecologiche; dai nuovi ombrelloni nello stabilimento Bluemoon.

Ames spa ha chiuso invece il 2024 con un utile netto di 338.345 euro. I ricavi delle vendite e delle prestazioni, pari a 27 milioni di euro, sono in linea con l’importo dell’esercizio precedente e costituiscono di fatto quasi per intero il valore della produzione: 11, 9 milioni dai ricavi delle farmacie e 15, 9 milioni dai ricavi dei servizi territoriali (ristorazione scolastica e non docenza).

Sfiora gli 800 mila euro l’utile di Insula spa mentre Venis ha totalizzato un utile di 139 mila euro.

Per quanto riguarda il gruppo Avm, approvati finora i bilanci di Actv e Vela. L’azienda del trasporto pubblico locale ha chiuso il bilancio con un utile netto di 843 mila euro: «I risultati sono in linea con l’anno precedente confermando l’equilibrio economico raggiunto dalla società che gestisce la parte operativa del trasporto locale nel Comune di Venezia», spiega l’assessore Zuin in una nota. Poco meno di 5 mila euro, invece, l’utile di Vela.

Gallina dalle uova d’oro si conferma, ancora una volta, il Casinò di Venezia. L’utile netto, come anticipato, è di 15 milioni di euro. L’utile, come spiegano dal Comune, risente dell’operazione di cessione nel corso del 2024 al Comune di Venezia dei terreni del Quadrante di Tessera, in cui è in corso la costruzione del Bosco dello Sport, che ha determinato una plusvalenza di circa 9 milioni di euro. In ogni caso, la società ha realizzato un utile derivante dall’attività caratteristica di gestione della Casa da Gioco del Comune di Venezia di circa 6 milioni di euro. L’assemblea dei soci ha deliberato una erogazione di un dividendo di 4,5 milioni di euro a favore del Bilancio del Comune di Venezia. Questa erogazione fa all’erogazione di altri 6,5 milioni di euro di dividendi erogati nel corso del 2024.

«L’ultimo esercizio», aggiunge Zuin, «ha confermato un andamento molto positivo degli incassi e conseguentemente dei ricavi i quali sono stati superiori non solo alle previsioni di budget ma anche del consuntivo 2023, e che hanno visto un beneficio netto a favore del bilancio del Comune di oltre 20 milioni di euro. Il 30 giugno è prevista l’approvazione del bilancio della capogruppo Avm spa e di Veritas.

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