«Carnevale, una grande famiglia popolare»

CEGGIA. «La strada iniziata nel lontano 1994 per me si chiude qui, dopo 19 anni. Sono stati anni di crescita per il Carnevale e di grandi soddisfazioni per me e tutta l’organizzazione». Fernando Cellotto si congeda da presidente dell’Associazione carnevale ciliense. Continuerà a far parte del direttivo, ma ha lasciato a Gianfranco Moro il timone dell’associazione che organizza il più importante Carnevale della terraferma veneta, capace ogni anno di richiamare decine di migliaia di visitatori e mobilitare nell’organizzazione oltre 1.200 volontari.
Già tre anni fa, all’inizio dell’ultimo mandato, Cellotto aveva annunciato la volontà di passare il testimone. «Voglio rivolgere un ringraziamento al consiglio d’ amministrazione, ai carristi, alle associazioni che hanno collaborato e a tutte le persone, e sono tante, a cui sta a cuore il Carnevale», commenta Cellotto, «nel 1994 accettai con grande titubanza. Ora lascio con un pizzico di malincuore, ma con la convinzione che chi mi succederà sarà all’altezza del compito nel far sentire i ciliensi orgogliosi di appartenere alla grande famiglia del Carnevale. In questi anni, con il consiglio d’amministrazione, siamo entrati nelle case della nostra comunità a parlare della tradizione del Carnevale con l’unico intento di costruire una grande famiglia popolare in sintonia con l’eredità che ci avevano lasciato i predecessori».
Il ventennio di Cellotto sarà ricordato per la realizzazione dei nuovi capannoni per la costruzione dei carri, inaugurati nel 2005. La struttura, realizzata grazie al sostegno del Comune e di altri enti, ha permesso un salto di qualità nel lavoro dei carristi. Ma i capannoni sono diventati anche un laboratorio permanente per insegnare alle scuole i segreti delle maschere. Indelebile rimarrà l’emozione provata grazie alla collaborazione avviata, nel 1998, con il clown Miloud Oukili e la fondazione Parada, impegnata nel salvare i bambini di strada di Bucarest. Ma in questi anni sono stati sviluppati anche progetti Interreg con la Slovenia, avviate collaborazioni con gli altri Carnevali del Nord Italia e, dal 1995 al 2000, è stato organizzato a San Donà il raduno dei Carnevali delle province di Venezia e Treviso. Ceggia ha anche ospitato le finali venete del concorso Miss Carnevale d’Italia. E sono stati promossi concorsi fotografici e progetti di valorizzazione del territorio come le cene enogastronomiche con la Pro Loco, oltre a dvd e pubblicazioni della storia del Carnevale ciliense.
Giovanni Monforte
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