Carnevale di Venezia 2020, i 5 appuntamenti da non perdere

VENEZIA. E’ iniziato sabato 8 febbraio con lo show di luci, fuochi e colori in Rio di Cannaregio e si concluderà martedì 25 febbraio, Martedì Grasso, l’edizione 2020 del Carnevale di Venezia. Il tema di quest’anno ruota intorno all’Amore. Centocinquanta eventi, 50 iniziative per bambini e ragazzi, altrettante rassegne culturali con la partecipazione di oltre 300 artisti, per un budget di 2 milioni di euro. Gran finale martedì 25 febbraio con il tradizionale Svolo del grande gonfalone del leone di San Marco per celebrare la chiusura del Carnevale di Venezia con l’arrivederci al 2021 e la proclamazione della Maria dell’anno.
Ecco quelli che a nostro parere possono essere 5 appuntamenti non perdere anche quest’anno.
Domenica 16 febbraio, dalle 12 alle 13, piazza San Marco

Il tradizionale volo dell’Angelo del Carnevale, dal campanile di San Marco, apre ufficialmente i festeggiamenti del Carnevale in Piazza San Marco. Come ogni anno, a vestire i panni dell’Angelo sarà la Maria vincitrice del Carnevale 2019: in questo caso, Linda Pani.

L’evento sarà preceduto dal Corteo del Doge.
Giovedì grasso, 23 febbraio, dalle 15 alle 17:30, Pescheria di Rialto

Si tratta di un’antica tradizione che è stata ripresa negli ultimi anni (quest’anno sarà la quarta edizione). Trae origine da un antico aneddoto del giorno di Giovedì Grasso dell’anno 1162, in cui si celebrava la vittoria del doge Vitale Michiel II sul Patriarca Ulrico di Aquileia con i 12 feudatari ribelli. In memoria del tentativo di insurrezione soffocato nel sangue , ogni anno anche i successori del Patriarca dovevano inviare in dono e a risarcimento al Doge in carica un toro, 12 pani e 12 porci. Il toro-Patriarca e i 12 Porci-Feudatari venivano poi messi allo scherno della pubblica piazza con un rituale che prevedeva al suo culmine lo spettacolare taglio della testa del toro, da qui il detto tutto veneziano “Tagiar la testa al toro” che significa chiudere la faccenda definitivamente. Gli animali venivano successivamente macellati e cucinati e la loro carne distribuita durante i banchetti tra i nobili il clero il popolo e i carcerati.
La compagnia invita tutti a partecipare in maschera, possibilmente con quelle artigianali veneziane, alla festa che avrà invio giovedì 20 febbraio con ritrovo presso campo Sant’Angelo alle ore 15:00.
Quest’anno, anticipando il centenario della morte di Dante, l’Associazione rende omaggio al poeta fiorentino ispirandosi al Canto XXI dell’Inferno.
Domenica 23 febbraio, dalle 12 alle 13, piazza San Marco

Anche quest’anno, come da tradizione, torna lo spettacolo del volo dell’Aquila dal Campanile sino a Piazza San Marco. Il nome dell’Aquila, come di consueto, sarà svelato solo in prossimità dell’evento. L’anno scorso il ruolo dell’Aquila è stato interpretato dalla campionessa olimpica di Short Track Arianna Fontana. Le precedenti Aquile: Fabrizia D’Ottavio, Francesca Piccinini, Carolina Kostner, Giusy Versace, Saturino Celani, Melissa Satta fino a Renzo Rosso, nel 2018.
Domenica 23 febbraio, dalle 14:30 alle 17:30, piazza San Marco

Nella finale del concorso si affronteranno tutte le maschere più belle che hanno sfilato sul palco posto in piazza San Marco nei giorni precedenti. Una giuria selezionata decreterà la maschera più bella del Carnevale di Venezia 2020. Nell’edizione 2019, il titolo è andato al gruppo “I bambini della luce”, provenienti da Bielefeld, in Germania. Indossavano un costume creato da Hors Raack in un anno di lavoro. Per la sezione “La maschera più tradizionale” ha vinto “Matrimonio all’Italiana”, interpretata da due persone provenienti da Napoli dell’associazione “Borboni si nasce”. La maschera più originale è stata invece quella di due “I paguri”, interpretati da due partecipanti provenienti da Cremona. Il premio speciale Maurice è invece andato alla maschera del pavone.
Domenica 23 febbraio, dalle 14:30 alle 15:30, Canal Grande

Tradizionale torneo in Canal Grande, da Ca’ Vendramin Calergi a Rialto, con delle regate sprint tra equipaggi misti di campioni, donne e giovanissimi. Premiazione finale in Pescheria a Rialto. L'anno scorso vinse l'equipaggio formato da Gabriella Lazzari e Maurizio Quintavalle. La regata di carnevale è organizzata dall’associazione Settemari. Premiati anche i vogatori con i costumi più belli.
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