Cappella per i defunti aperta dal vescovo

CHIOGGIA. Una cappella della memoria nel cuore del quartiere Tombola. Nella cappella, progettata dall’ufficio tecnico della Curia e ricavata all’interno dell’ex scuola materna divenuta negli ultimi...
CHIOGGIA. Una cappella della memoria nel cuore del quartiere Tombola. Nella cappella, progettata dall’ufficio tecnico della Curia e ricavata all’interno dell’ex scuola materna divenuta negli ultimi anni Polo culturale diocesano, troveranno dimora le ceneri dei defunti di chi non vorrà deporle in cimitero o tenerle a casa.


La struttura è stata inaugurata e benedetta martedì scorso dal vescovo monsignor Adriano Tessarollo alla presenza di un nutrito gruppo di fedeli. Il vescovo ha ricordato il significato del passaggio dalla vita alla morte, la speranza cristiana nella resurrezione e ha invitato i fedeli a un momento di preghiera. Nella cappella è stato sistemato una sorta di armadio in acciaio inox, decorato con un mosaico in marmo che raffigura il Cristo risorto, realizzato dalla ditta Arte Poli, che custodisce 48 loculi che possono ospitare fino a quattro urne cinerarie ciascuno


. Se le richieste dovessero eccedere i posti al momento disponibili, lo spazio consente di posizionare altri tre armadi uguali. L’iniziativa è stata ideata e curata dalla Fondazione Santi Felice e Fortunato. Il presidente, monsignor Francesco Zenna, ha spiegato l’iter del progetto e il significato di una cappella della memoria.


La struttura sarà aperta tutti i giorni, dalle 8.30 alle 17, per consentire la venerazione e la preghiera ai defunti. A garantirne il rispetto un sistema di videosorveglianza.


Nella cappella sarà possibile anche la celebrazione eucaristica perché esiste un presbiterio con un altare. Per chi volesse far celebrare una messa a suffragio dei propri cari occorre rivolgersi agli uffici della Curia, il martedì e il mercoledì dalle 8.30 alle 12.
(e.b.a.)


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