«Caos in piazza San Nicolò l’alcol acquistato altrove non lo vendiamo a minori»

MIRA
«I minori ubriachi in piazza San Nicolò? Non comprano sicuramente l’alcol nel nostro locale, ma da qualche altra parte». A precisarlo sono direttamente i titolari del locale Gossip che si trova in piazza San Nicolò a Mira Taglio, insieme all’avvocato Luigino Martellato di Dolo che li rappresenta legalmente. Una presa di posizione chiarificatrice, dopo che nei giorni scorsi il locale è stato ispezionato dalle forze dell’ordine (sono state accertate alcune violazioni) e dopo che sui social da settimane piovono accuse di vendite di alcol ai minori, con la piazza che soprattutto nei weekend si trasforma in una arena in cui risse e vandalismi sono la regola.
«Siamo soddisfatti», spiegano i titolari del locale, «dell’ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche nei luoghi pubblici e dell’intensificarsi dei controlli nella zona circostante piazza San Nicolò. Il viavai di persone, anche giovanissime, che con i loro comportamenti sconsiderati creano disturbo e molestia non solo ai residenti, ma anche agli avventori del locale, mettono a disagio i clienti e pertanto il loro comportamento risulta anche nocivo anche agli affari del bar». Purtroppo i gestori e il personale del locale, in quanto privati, sottolineano Martellato e i proprietari del locale, possono fare ben poco per contenere le situazioni che si vengono a creare nelle vicinanze. Raccolgono, pur non essendone tenuti, le bottiglie vuote che le persone acquistano altrove, spesso anche nei supermercati locali, consumandole e poi abbandonandole nella piazzetta. I titolari, assicura l’avvocato, chiamano sempre le forze dell’ordine quando si rendono conto di situazioni critiche (come è accaduto purtroppo nelle ultime settimane), e «forniscono loro informazioni durante i controlli».
Da ultimo, precisano Martellato e i titolari del Gossip, «a seguito dell’ordinanza emanata la scorsa settimana dal Comune, è stato sospeso il servizio di asporto». «L’impressione è», affermano, «che troppe volte nell’opinione pubblica si confonda la clientela del Gossip con i gruppi di persone circostanti che non consumano ma si procurano le bevande altrove e causano spesso la necessità di interventi massicci delle forze dell’ordine che non contribuiscono a rasserenare l’atmosfera».
«Fortunatamente il Gossip», concludono, «sta raccogliendo il sostegno di un crescente numero di persone che hanno compreso come il locale sia penalizzato dalla situazione che si è venuta creare. La proprietà del pub già da tempo ha cercato un dialogo con il Comune. Lo stesso Comune aveva già anticipato l’intenzione di installare le telecamere sulla piazza e di intensificare i controlli, ciò che ovviamente la gestione non può fare. L’auspicio è che con la collaborazione del Comune, delle forze dell’ordine e della popolazione, piazza San Nicolò possa superare l’immagine che ha dato di sé, tornare ad essere un luogo di sana e positiva aggregazione». —
Alessandro Abbadir
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