Stessa spiaggia, stesso hotel: a Caorle premiata la turista di 105 anni

Maria D’Andrea, classe 1920, residente a Cordenons, da trent’anni ospite dell’albergo Negretto di Caorle: a lei una pergamena ricordo del Comune

Rosario Padovano
La consegna della pergamena alla signora Maria D’Andrea
La consegna della pergamena alla signora Maria D’Andrea

Instancabile turista viene premiata con una pergamena dall’assessora al Bilancio del Comune di Caorle, Vera Montisano.

Si tratta di una villeggiante speciale, la signora Maria D’Andrea, classe 1920 di Cordenons. Ha già compiuto 105 anni e da oltre 30 anni frequenta l’Hotel Negretto di Caorle, all’inizio della spiaggia di Ponente, lì dove cominci anche la storica scogliera del centro.

«Ormai io e lei siamo amici da una vita», ha riferito l’assistente alberghiero Gianfranco Gnan, «lei è una vera forza della natura. Sono contentissimo che continui a frequentare Caorle e il nostro albergo».

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Il Negretto sorge tra il lungomare di Ponente e il lungomare Petronia, a ridosso di Scogliera Viva. La spiaggia diventa più piccola, per lasciare il posto a uno spazio ristretto protetto dagli scogli. La signora Maria in questi giorni di vacanza (rientrerà il prossimo fine settimana) si alza all’alba, anche prima delle 6.30, per concedersi una passeggiata al fresco, insieme alla figlia, la sua compagna di vacanze. Ha lavorato lungamente, per oltre 40 anni alla cartiera cordenonese. E ha raccontato che se potesse continuerebbe ad andarci.

Vera Montisano ha premiato, così, Maria D’Andrea come fedelissima di Caorle e dell’Hotel Negretto in particolare. Coccolata dall’albergo e dai familiari, Maria D’Andrea se potesse resterebbe tutta l’estate nella città veneziana.

«Noi tutti abbiamo eletto la signora Maria come la cliente per eccellenza», ha aggiunto il titolare Diego Negretto, «l’aspetto che più di tutti ci delizia riguarda la sua memoria. È qualcosa di fantastico. Ci ha recitato una preghiera molto lunga, che lei amava recitare quando in sella alla bicicletta raggiungeva il posto di lavoro in cartiera. Siamo rimasti sbalorditi». Maria D’Andrea si candida a Caorle come la turista dell’anno.

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