Caorle al voto, le prime ipotesi Carbonera, Conte e Rossignoli

CAORLE
Primi nomi della campagna elettorale di Caorle. In attesa di capire se a Caorle si voterà in primavera oppure se bisognerà attendere la fine dell’estate, Marco Sarto e Radames Carbonera sono i nomi più gettonati e attenzione all’outsider, l’europarlamentare Rosanna Conte. Forze civiche e partiti ci stanno lavorando da mesi. Radames Carbonera sarebbe il nome nuovo della maggioranza, che non può ricandidare a sindaco Luciano Striuli, perché si sono esauriti i due mandati. Al di là dei nomi di altri assessori possibili candidati il nome che sta circolando con insistenza è quello dell’architetto Radames Carbonera. Ha collaborato più volte con il comune di Caorle, non ha mai fatto politica attiva, è persona stimata e conosciuta, è stato nel Lions Club di Caorle. Nato a Torre di Mosto il 16 luglio del 1959, abita a Caorle non lontano dal centro. Coniugato, due figli, sostenne la tesi in architettura a Venezia il 21 marzo del 1985. Emergerebbe però qualche difficoltà nel convincerlo a presentarsi candidato sindaco della maggioranza uscente. Tra i nomi alternativi di cui si discute c’è quello di Giuseppe Boatto anzitutto, il padre dei grandi avvenimenti sportivi e turistici degli ultimi anni, influente assessore allo sport. L’architetto Alessandra Zusso, e sarebbe la prima volta di una candidata (o di una sindaca) a Caorle, e infine Riccardo Barbaro, assessore conosciuto. Poi c’è Marco Sarto, consulente del lavoro. L’ex sindaco di lungo corso per due mandati nei primi anni 2000 con due coalizioni diverse dal 2002 al 2007 col centrosinistra e dal 2007 al 2012 col centrodestra. Altri tempi, ma Sarto ora sta lavorando con una squadra nuova, ringiovanita, in cerca di consenso. Da almeno 2 anni si sta preparando e già nel 2020 aveva intensificato le riunioni. Curiosità per capire cosa farà la Lega. A Caorle, non è un mistero, è divisa in correnti tra chi sostiene a livello regionale Gianluca Forcolin e chi invece sostiene Fabiano Barbisan. Tre sono i nomi papabili per correre da candidato sindaco: l’europarlamentare Rosanna Conte, il consigliere comunale e marito Carlo Miollo; e l’enfant prodige primo dei non eletti in consiglio regionale Gianfranco Gnan. Poi ci sono il Centosinistra e il Movimento 5 stelle che potrebbero correre sotto un’unica lista civica. Scalpitano a proposito il pentastellato Fabio Rossignoli e il segretario del Pd locale Federico Zoccarato. Uno dei due potrebbe fare il candidato sindaco. —
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