Cane amstaff ferito in un incidente Vigilessa lo salva

CAVALLINO

Una vigilessa di Cavallino-Treporti, trasportandolo per 30 km fino al presidio chirurgico veterinario, ha salvato dall’emorragia un cane razza amstaff in fin di vita perché coinvolto in un incidente a tre auto. L’agente della polizia locale, guardia zoofila, Paola Savoldello era intervenuta mercoledì nell’incidente avvenuto all’incrocio fra via Fausta e via Radaelli alle 16.40 in cui erano state coinvolte una Toyota RAV4, un’Audi A4 in una carambola che aveva interessato indirettamente anche un furgone di una ditta di sorveglianza. Al suo arrivo aveva trovato i colleghi a rilevare l’incidente col supporto dei carabinieri e il personale del Suem 118 di Jesolo. Feriti una coppia mestrina di politraumatizzati e una donna estratta in stato di shock, lamentando dolori a gambe e bacino e quindi portata in ospedale a San Donà. Il più grave rimaneva comunque un cane molosso razza Amstaff (American Staffordshire terrier) che al momento dell’impatto si trovava sul retro del mezzo della coppia mestrina,.

Il cane era allo stremo avendo la milza spappolata in preda ad una emorragia interna. «Non ci ho pensato un attimo» racconta Savoldello «l’ho avvolto in un lenzuolo mentre avvisavo un servizio veterinario di Jesolo di preparare la sala operatoria e l’ho caricato in auto fra le suppliche dei padroni sotto choc che mi imploravano di salvarlo. Durante il viaggio continuavo a parlare alla bestiola per fargli sentire che stavo cercando di aiutarlo». Il cane è stato operato d’urgenza asportandogli la milza e bloccando l’emorragia.

Paola Savoldello da anni si batte per i diritti degli animali. Nell’estate 1991 fu la prima agente d’Italia a multare in forza della legge 281/1991, legge quadro rivoluzionaria in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo. —

Francesco Macaluso