Campus universitario. Ma per 2 mesi l'anno sarà un maxi albergo per turisti

VENEZIA. Parte l'operazione del nuovo polo di residenza studentesca a Santa Marta, destinato a cambiare il volto di questa parte della città, con la realizzazione di ben 604 nuovi posti-letto e un investimento complessivo di circa 43 milioni e mezzo di euro. Non è andata infatti deserta - come accaduto in passato - la gara che l'ateneo ora guidato da Michele Bugliesi ha bandito per assegnare a una società privata di gestione del risparmio la creazione di un fondo immobiliare per investitori qualificati che dovranno finanziare l'intervento. Almeno un soggetto privato - ma forse più d’uno - ha infatti risposto all’invito di Ca’ Foscari e per oggi è prevista l’apertura delle buste con le offerte.
Ca' Foscari ha infatti a disposizione per l'intervento poco più di 4 milioni di euro di fondi per l'edilizia universitaria e il resto della cifra dovrà appunto essere reperita sul mercato. A questo scopo Ca' Foscari cederà in concessione per non meno di 25 anni e per non più di 75 anni dell'area di Santa Marta interessata all'intervento che riguarda il cosiddetto "Parallelepipedo" e il "Cubo" e altri edifici, tutti legati alla Facoltà di Scienze di Ca' Foscari ora trasferitasi in via Torino. L'area totale è di oltre 11 mila metri quadri. Dei 604 posti-letto previsti, 82 saranno assegnati a studenti ai canoni previsti per il diritto allo studio, altri 250 a canoni legati all'housing sociale e i restanti 272 offerti a prezzo di mercato.
I posti-letto saranno occupati dagli studenti per dieci mesi all'anno, mentre a luglio e ad agosto saranno tutti a disposizione dei turisti, con tariffe libere di mercato. Il "Parallelepipedo" e un altro edificio adiacente verranno mantenuti, con l'aggiunta di tutto il corpo nord, mentre andranno demoliti e ricostruiti i rimanenti fabbricati, ad eccezione del «Cubo», che verrà fortemente rimaneggiato. Il "parallelepipedo" che ad oggi contiene ancora aule e laboratori di Chimica, verrà riorganizzato per realizzare al suo interno uno studentato, che preveda spazi di distribuzione che possano svolgere anche un ruolo di integrazione sociale tra studenti. Dopo l'intervento di ristrutturazione a Santa Marta, le superfici aumenteranno del 50 per cento passando da circa 12 mila 600 a circa 18 mila 600 metri quadri. Per quanto riguarda le tariffe mensili di affitto dei posti-letto per gli studenti esse andranno dai 230 euro per un posto letto in camera doppia per chi rientra nelle categorie del diritto allo studio, a 500 euro al mese per un posto-letto per l'housing sociale in camera singola con cucina separata (più le utenze). Per quanto riguarda i posti-letto in affitto a mercato libero, sarà il nuovo gestore del centro residenziale a decidere le tariffe, riservando comunque uno sconto all'ateneo. La durata massima dei lavori prevista dall'ateneo per realizzare l'intervento è di 24 mesi.
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