Calci, pugni e coltello: due feriti Rissa nel park del Porta Gialla

Rissa a San Giuliano tra una decina di giovani, interviene la polizia e mentre la gran parte dei protagonisti scappa sul posto restano quattro ragazzi di cui due feriti. È successo venerdì notte all’1.30. Sul posto gli agenti delle volanti. Tranne i quattro trovati sul luogo, gli altri hanno fatto perdere le proprie tracce. A far scoppiare la rissa una ragazza importunata da alcuni giovani.
L’una di venerdì è passata da pochi minuti quando, al centralino della Questura arrivano alcune chiamate che segnalano una violenta rissa tra una decina di giovani fuori dal bar “Porta Gialla” a San Giuliano. Sul posto arrivano, poco dopo, gli agenti di due volanti. I poliziotti trovano e identificano quattro ragazzi di età compresa tra i 27 e 29 anni, italiani residenti in città. Tutti e quattro sono feriti, più o meno in maniera evidente.
I quattro e un testimone raccontano agli agenti quanto successo. Viene spiegato che, poco prima, i quattro avevano notato una decina di giovani che importunavano una ragazza. Intervenuti in difesa della donna, scatenavano l’ira del gruppo e della donna stessa che iniziavano a minacciarli con un coltello di grosse dimensioni. I quattro a quel punto decidevano di lasciar perdere e di andarsene, ma è troppo tardi. Infatti, anche gli altri, forse anche per colpa dell’alcol che avevano bevuto in eccesso, cominciano a colpirli con calci e pugni ed uno veniva colpito alla testa con una bottiglia di vetro che gli provocava una ferita all’orecchio.
Dopo la pioggia di pugni e calci gli aggressori decidevano di andarsene. Stando ai testimoni gli autori del fatto, alcuni di loro, compresa la ragazza, si sono allontanati con un’Audi A3, mentre gli altri se ne andavano a piedi.
I quattro feriti hanno poi raggiunto con i propri mezzi l’ospedale dell’Angelo dove sono stati medicati e giudicati guaribili con prognosi che varino dai cinque ai sette giorni.
Sempre nello stesso parcheggio, nell’agosto dello scorso anno, c’era stato un grave accoltellamento, al termine del quale un 45enne aveva rischiato di morire dissanguato. Il fatto era avvenuto alle 2 di notte del 25 agosto. Le vittime erano stati due fidanzati intervenuti per sedare una lite. Sono stati respinti a coltellate e colpi di cacciavite, ricevendo quattro fendenti all'addome lui e riportando più leggere ferite da taglio alle mani lei. È stato proprio il gestore del locale a chiamare l'ambulanza e le forze dell'ordine, dopo aver sentito le urla che provenivano dal parcheggio, che dista una cinquantina di metri dal locale. Dei due feriti ad avere la peggio è stato A.Z., all’ora 45enne, colpito con quattro fendenti, due colpi di coltello e due di cacciavite. Ferite gravi, ma fortunatamente non così profonde da ledere organi vitali. Trasportato all'ospedale dell'Angelo di Mestre è stato operato d'urgenza, con una prognosi di 40 giorni.
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