Cadono all’indietro e si feriscono Due incidenti simili in 60 minuti

CAORLE

Due incidenti simili sono avvenuti ieri pomeriggio, tra le 14 e le 15 a Caorle e a Pramaggiore. Nel primo episodio un uomo è caduto da un albero a Coarle nella suo giardino, nel secondo caso invece a rimanere ferita è stata una dipendente della ditta Asvo, impegnata nel centro ecologico a Pramaggiore.

Il primo incidente di carattere domestico si è verificato nel giardino di una casa privata in località Marango. Qui un 60enne stava potando un albero in cima ad una scala. È caduto all’indietro dopo aver perso l’equilibrio, rovinando a terra da un’altezza di almeno 5 metri. Non è chiaro se l’uomo prima della caduta abbia accusato o meno u malore. Ha rimediato ferite al capo e alla schiena. L’allarme è stato dato dalla consorte, che aveva udito le urla di dolore del malcapitato. Sul posto è giunto il personale del Suem di Caorleche ha prestato i provvidenziali soccorsi. Il ferito è stato caricato sulla lettiga e poi trasportato d’urgenza all’ospedale civile di Portogruaro. Accanto a lui, in tutto il tragitto, c’era la moglie. Il 60enne è stato sottoposto a un esame Tac che ha evidenziato un politrauma. I medici nella serata di ieri dovevano decidere se confermare il ricovero a Portogruaro oppure se trasferirlo all’ospedale dell’Angelo di Mestre in prognosi riservata.

Proprio mentre l’uomo arrivava in ospedale a Portogruaro è partita un’ambulanza alla volta di Pramaggiore. Una dipendente di Asvo, G.M., di 54 anni, è caduta all’indietro da una scala a pioli, mentre stava lavorando all’ecocentro. La donna ha sbattuto con violenza la testa a terra, perdendo sangue. È sempre rimasta cosciente. È riuscita a parlare con una sua superiore e con i colleghi sul posto. Successivamente è stato organizzato il trasporto all’ospedale di Portogruaro. Le sue condizioni sono definite serie, ma non rischierebbe la vita. Ostenta tranquillità anche il presidente di Asvo, Luca Michelutto, raggiunto ieri dopo le 16 dalla notizia. «Il fatto che la dipendente sia sempre rimasta cosciente ci fa ben sperare», ha detto Michelutto, «auguriamo alla nstra dipendente una pronta guarigione». —

Rosario Padovano

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