Cade tra gli scogli, i volontari salvano un piccolo fratino

Salvato un piccolo di fratino sulla spiaggia di San Nicolò. Il neonato trampoliere (specie protetta) stava attraversando il molo foraneo accompagnato dalla “famiglia” quando è precipitato negli interstizi degli scogli. La mamma gli portava cibo ma non poteva scendere né il piccolo, in trappola, poteva risalire. Attimi di spavento per la coppia di fratini che con i loro chiassosi richiami e i continui pigolii del piccolo trampoliere hanno attirato l’attenzione di un gruppo di volontari del Life Choona Nature, progetto europeo della Lipu sostenuto dalla Fondazione Cariplo. I giovani erano in sopralluogo per monitorare gli uccelli predatori del fratino (cornacchia, gabbiano, gheppio, gazza) e per controllare la colonia di fraticelli sulla spalla in cemento del MoSe. Gli universitari hanno tentato subito il recupero utilizzando il retino di un uomo ma il piccolo di fratino è caduto ancora più in basso. A quel punto sono intervenute due volontarie del gruppo, Cecilia Garbin e Valeria Vavalà, costituzione asciutta e tenacia da vendere. La prima ha fatto luce con uno specchio, la seconda si è calata sotto i massi recuperando il fratino. Liberato sulla spiaggia il piccolo trampoliere ha richiamato i genitori che sono riusciti a ritrovarlo.
Nadia de Lazzari
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia