Caberlotto allarga l’orizzonte e apre una bottega a Padova

MESTRE. L'antica drogheria Caberlotto, oggi gestita da Lorenzo Michielan e prima da Augusto “Nini” Caberlotto in Piazza Ferretto, sbarca a Padova. Aprirà nei prossimi mesi nel cuore della città, esattamente in via Daniele Manin 17, a fianco del panificio Bettio e quasi di fronte al ristorante Alle Piazze (ex Cavalca), ad appena cinquanta metri dal “tempio” dell'alimentazione di qualità del Salone, dove sono aperte le 50 botteghe del consorzio omonimo. In pratica la nuova drogheria made in Mestre andrà ad occupare gli spazi dove prima c'erano i locali della cartoleria Bron.Ca e prima ancora il cinema Ariston. Com'è scritto sul cartello dell'apposita Scia affissa dal 6 gennaio davanti al civico 17, il progetto per la ristrutturazione dei locali è firmato dall'architetto Daniele Morgante, di Salzano, mentre i lavori sono stati affidati all'impresa veneziana Edil Project.
Destino ha voluto che l'azienda Caberlotto andasse ad aprire i battenti in città nella stessa via dove, sino agli anni '80, c'era la famosa bottega alimentare Damiani, conosciuta a Padova come quella di Remigio Vignato, in via Roma. «Sarò onorato di avere come dirimpettaio l'Antica Drogheria Caberlotto, che arriva da Mestre», sottolinea Virgilio Dante, titolare del ristorante Alle Piazze. «In città, per attirare sempre più clienti, occorrono locali qualificati, dove i consumatori possono acquistare prodotti genuini e sicuri».
Da sempre la bottega Caberlotto è specializzata nella vendita delle eccellenze alimentari, sia venete che internazionali, leggi formaggi, salumi, dolci, vini e liquori. Tra le leccornie più richieste anche i cantucci di Prato con un prelibato vinsanto prodotto in Chianti, le bottiglie di Porto più raffinate e anche i tartufi. (f.pad.)
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