Bragozzo colato a picco scoppia la polemica «Senza manutenzione»
CHIOGGIA. L'affondamento del bragozzo storico di proprietà del Comune di Chioggia, e facente parte del museo civico, ha suscitato polemiche, soprattutto per le cause che hanno fatto colare a picco la barca.
Secondo gli addetti ai lavori, il bragozzo, un “batelo da pisso”, tipica barca da carico e da pesca a fondo piatto e con la prua curva, sarebbe affondato a causa della poca manutenzione di cui necessitava una barca vecchia di almeno 50 anni.
«Una morte annunciata», spiega Enrico Marchesan, cultore delle tradizioni popolari chioggiotte, «perché una vecchia barca come questa dovrebbe essere portata in cantiere e sistemata almeno una volta all'anno, mentre a memoria non mi ricordo quando si è fatta l'ultima manutenzione a secco». Interviene anche Barbara Penzo, capogruppo Pd in Consiglio. «Mi ricordo che nel 2014», dice, « visto che uno dei bragozzi, quello che ospita il presepe a Natale, rischiava di affondare a causa di infiltrazioni, si è provveduto al restauro ed alla manutenzione di tutte e tre le imbarcazioni, quindi anche del “Contarini”, il bragozzo colato a picco. Manutenzioni effettuate ogni anno. Si parlò allora di un operaio comunale, valutando addirittura quale tipo di intervento fosse necessario per rendere impermeabile il legno». Intanto il “Contarini” resta adagiato sul fondo del canale in quanto l'intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Mestre, dirottati per cause di soccorso a Udine, è stato rinviato. —
Daniele Zennaro. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI .
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