Borgo San Giovanni invaso dalle zanzare Famiglie in allarme

CHIOGGIA. Primavera anticipata, zanzare in agguato. L’arrivo precoce della primavera o meglio l’inverno particolarmente mite ha cambiato le abitudini anche degli insetti che stanno già creando...

CHIOGGIA. Primavera anticipata, zanzare in agguato. L’arrivo precoce della primavera o meglio l’inverno particolarmente mite ha cambiato le abitudini anche degli insetti che stanno già creando parecchio fastidio.

Un po’ in tutta la città all’imbrunire appaiono puntuali le zanzare, ma in particolare sono i residenti di Borgo San Giovanni a lamentarsi per la presenza fastidiosa. Il problema è comparso già da due-tre settimane e con il persistere del caldo si evidenzia sempre di più.

Senza le mezze stagioni il problema si ripercuote anche sui cicli vitali degli animali e degli insetti in particolare. La rigidità dell’inverno che solitamente è letale per le larve di molti insetti quest’anno non si è vista. Il barometro è andato pochissime volte sotto zero e la primavera è di fatto arrivata con un mese di anticipo. E con largo anticipo sono arrivate anche le zanzare. Beffando anche le operazioni comunali di disinfestazione che di solito si fanno con continuità prima dell’estate. «È una cosa davvero fastidiosa», racconta un gruppo di residenti di Borgo San Giovanni, «Non si fa in tempo ad aprire una finestra che entrano a flotte. Cercano riparo alla sera quando le temperature calano. Le prime si sono viste già all’inizio di marzo, ma nelle ultime due settimane la cosa è peggiorata tanto. Se a inizio aprile siamo messi così cosa succederà con il gran caldo?».

Di solito il problema si nota di più nelle zone molto verdi, nelle frazioni in particolare con fossi, canali e vegetazione più fitta. L’anno scorso, in piena estate, c’era stata anche un’interrogazione del consigliere del Pd Alessandro Boscolo perché a Ca’ Bianca la situazione era diventata insopportabile e di sera le famiglie, soprattutto quelle con bambini piccoli, evitavano di uscire perché gli insetti erano troppo numerosi. Stavolta però non siamo in campagna, ma nel cuore della città, e l’invasione è arrivata già a marzo. Probabilmente l’amministrazione comunale dovrà correre ai ripari e anticipare la disinfestazione.

Anche le cimici, tipici insetti autunnali che d’inverno muoiono, quest’anno per le temperature elevate non sono stati sterminati e capita di vederne nei balconi, soprattutto in mezzo alla biancheria stesa.

Elisabetta Boscolo Anzoletti

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