Bollette arrivate in ritardo «E noi paghiamo la penale»
Bollette Enel arrivate in ritardo e già scadute. Sale la tensione in alcune zone della città. In via Carrozzani, in particolare, le bollette per l’energia elettrica sono state recapitate il 9 settembre, quando scadevano il 25 agosto.
«Sulla busta», spiegano i residenti, «non ci sono timbri o data e francobolli, immaginiamo sia recapitata a mano e non sappiamo neppure da chi. Ci sono solo avvertenze in caso di truffe o mancato recapito delle lettere, alcuni indirizzi e contatti. Non possiamo neppure dimostare che è arrivata in ritardo. Adesso ci saranno penali da pagare, ma noi non ci stiamo perché lo troviamo profondamente ingiusto. Vorremmo sapere se ci sono altre zone in cui sono stati segnalati ritardi, o della provincia o della regione. E se la cosa fosse estesa a livello nazionale viene spontaneo chiedersi, ma chi ci guadagna? Con tutte queste penali per la posta in ritardo e le bollette scadute, si parla di migliaia e migliaia, forse milioni di euro». (g.ca.)
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