Boato nella notte a Eraclea esplode il bancomat della Bcc

ERACLEA
Sportello bancomat esploso nella notte in via Piave nel centro di Eraclea. Alle 2, la deflagrazione dello sportello della Banca di credito cooperativo del Pordenonese, a due passi da piazza Garibaldi. Un’esplosione innescata con il gas acetilene, udita a distanza, molti residenti sono stati svegliati nel cuore della notte. Hanno sentito l’esplosione e sono stati buttati giù dal letto in particolare i residenti attorno alla piazza centrale della cittadina. Non hanno avuto dubbi su cosa potesse essere accaduto. Nessuno però ha visto nulla.
I frammenti metallici dello sportello sono stati catapultati a diversi metri di distanza, fino ad arrivare oltre la strada ai piedi dell’argine. Fortunatamente in quel momento non stavano transitando veicoli sotto l’argine, altrimenti avrebbero potuto correre dei rischi e ci potrebbero anche essere stati dei feriti.
I malviventi hanno coperto le videocamere della zona, segno che si trattava di professionisti che hanno agito in pochi minuti e senza lasciar tracce. Il bottino non dovrebbe però superare i 10 mila euro, anche perché lo sportello è stato divelto domenica sera quando ormai erano già stati effettuati diversi prelievi in tutto il fine settimana dal momento del caricamento, solitamente il venerdì. Ma il colpo è opera di una banda sicuramente esperta che potrebbe colpire ancora nella zona tra Veneto e Friuli.
Sul posto, i carabinieri della compagnia di San Donà e i colleghi di Eraclea per i primi accertamenti. Non c’erano testimoni che abbiano notato qualche particolare e quindi non è chiaro quanti fossero i malviventi, se tre o quattro, e a bordo di quale auto siano poi fuggiti. Verranno visionate eventuali videocamere in altri punti del centro di Eraclea per ricostruire il percorso di fuga dei banditi ed eventualmente trovare qualche nuovo elemento utile alle indagini.
Lo sportello è stato distrutto nella parte centrale per l’erogazione e ieri mattina sono giunti subito i tecnici incaricati dalla Bcc Pordenonese per sistemarlo al più presto e metterlo nuovamente in funzione. Molti cittadini e residenti increduli si sono precipitati ieri mattina in via Piave per vedere cosa fosse accaduto di tanto grave nella notte perché hanno sentito il botto verso le 2. Da tempo, infatti, non si sentiva parlare di sportelli bancomat esplosi a Eraclea Paese. L’ipotesi al momento più accreditata è che si tratti di una banda di trasfertisti che non dovrebbero avere base in zona, ma si sposta per mettere a segno i vari colpi. —
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