Bimbo di un anno batte la testa

PADOVA. La paura è durata meno di 24 ore ma è stata tanta, perché con un piccolo di un anno si deve fare massima attenzione. Specie se si prende una botta in testa. Invece da ieri i genitori del bimbo, originario della Riviera, possono rasserenarsi perché il peggio è passato. Dopo aver trascorso una notte in terapia intensiva, è ricoverato nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Padova ma presto tornerà a casa.
Ma mercoledì se la sono vista davvero brutta, almeno per qualche ora. Tutto è nato nel pomeriggio, quando il piccolo è caduto a terra dal seggiolone, battendo la testa. Forse è stata proprio una disattenzione a provocare l’incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi. Giustamente intimoriti per quanto successo, subito è scattata l’emergenza da parte dei genitori e prima il bimbo è stato portato nel più vicino pronto soccorso di Mirano per gli accertamenti del caso, di seguito è stato trasferito d’urgenza a Padova, più adatto ad affrontare situazioni del genere.
Il piccolo paziente è arrivato in serata intubato. Qui i medici lo hanno preso in cura ed è stato ricoverato in terapia intensiva, dove ha trascorso la notte successiva. Il trauma cranico preoccupava i sanitari ma gli esami più approfonditi eseguiti hanno esclusioni complicazioni, sono stati negativi e non c’erano particolari emorragie. Ieri mattina sono stati fatti altri approfondimenti del caso e il quadro clinico si faceva un po’ alla volta meno allarmante. Così il piccolo è stato portato nel reparto di Pediatria, sta meglio e il trauma cranico non impensierisce.
Visti i pochi mesi di vita, comunque, rimarrà ancora in ospedale in attesa di tornare a casa. Non si ancora, infatti, quando potrà essere dimesso. Nel frattempo, la situazione continuerà a essere esaminata ma la fase più critica pare essere superata. Di certo lo spavento dei genitori è stato grande ma stavolta hanno davvero potuto tirare un sospiro di sollievo.
Alessandro Ragazzo
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