Bici abbandonate. A Mestre inizia la rimozione dalla zona della stazione

Avvio della campagna contro i posteggi abusivi e i "ruderi" abbandonati. Ma anche altre zone del comune chiedono misure analoghe
MESTRE. Attenzione a tutti i pendolari che lasciano l’amata bici un po’ ovunque a Mestre. La polizia locale informa che nei prossimi giorni saranno rimosse le bici fuori dalle rastrelliere nella zona della stazione di Mestre
L’azione rientra nel servizio antidegrado nella zona della stazione ferroviaria e delle vie vicine.
 
Obiettivo rimuovere le numerose biciclette (o parti di esse) abbandonate o parcheggiate all'esterno delle apposite rastrelliere, spesso assicurate con catene e lucchetti ai pali della luce o della segnaletica stradale.
 
"Tale comportamento, oltre a essere vietato dall’ordinanza 110 del 17 febbraio 2020, crea intralcio e pericolo alla circolazione pedonale, oltre a generare una situazione di degrado", fa sapere il comando.
Il servizio sarà preceduto da una campagna informativa attraverso cartellonistica e avvisi che saranno posizionati sulle singole biciclette.
 
Anche altre zone della città hanno chiesto un intervento simile: al Lido, infatti buona parte delle vecchissime rastrelliere comunali che si trovano attorno al terminal di piazzale Santa Maria Elisabetta sono infatti occupate da veri e propri ruderi abbandonati, cosa che impedisce ai pendolari di poter parcheggiare le loro bici senza rischiare multe.

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