Bibione, bagnino di 54 anni trovato senza vita in casa

SAN MICHELE BIBIONE. Tragico ritrovamento ieri nel primo pomeriggio in una appartamento che si affaccia sulla Triestina, a San Michele Vecchio, non lontano dal ponte che segna il confine con Latisana e con il Friuli Venezia Giulia.
È stato rinvenuto privo di vita, all’età di 54 anni, un dipendente della Bibione Spiaggia nel periodo 2010-2013 e proprio per questo divenuto molto conosciuto anche dai turisti. Si chiamava Enrico Pepe, ed era originario di Imperia. Probabilmente è mancato la vigilia di Pasqua.
I vicini di casa hanno chiamato le forze dell’ordine e il 115 in quanto avvertivano un odore nauseabondo, provenire da una porta che si affacciava sul corridoio. I vigili del fuoco, recepite le testimonianze di altri condomini, hanno voluto aprire la porta da cui proveniva un odore ancora più forte. Una volta entrati in casa hanno fatto la tragica scoperta, dopo aver visitato prima la cucina e poi il soggiorno. Infatti Enrico si trovava nel suo letto, immobile. È arrivata un’ambulanza, ma gli operatori del Suem 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Nel certificato di morte è stato specificato che si è trattata di morte per cause naturali. Probabilmente il 54enne è stato sorpreso dal malore fatale nel sonno. A ogni modo sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Portogruaro, per avere un quadro preciso dell’evento tragico e comunicare di conseguenza il rapporto al pm di turno della procura di Pordenone. L’uomo, si è scoperto dal telefono, non aveva risposto ad alcuni messaggi di auguri per la Santa Pasqua, e quindi si è rafforzata, sulla base di questi sms, l’ipotesi che la morte possa averlo sorpreso la vigilia della festività.
La salma è stata presa in consegna dalla ditta Duomo e poi trasferita all’obitorio cittadino, che si trova a Bibione nel rione degli Istriani. Enrico Pepe era residente a San Michele, da quando nel 2010 fu assunto alla Bibione Spiaggia. Aveva avuto in precedenza esperienze di mare, grazie all’amata Liguria, ma non aveva mai interrotto il legame con la terra d’origine. Del fatto è stata avvertita la parente più stretta, ovvero la mamma.
Al momento però i parenti non possono muoversi. Sarà organizzato molto probabilmente in tempi relativamente brevi il trasporto della salma di Pepe a Imperia. Bibione perde un punto di riferimento per la sua spiaggia, in un periodo già tragico per il turismo. —
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