Berlato: solo persone venete per rispetto del territorio

Ha avuto luogo ieri l’incontro di presentazione dei candidati di Fratelli d’Italia alle politiche. Presente anche il coordinatore regionale Sergio Berlato: «I nostri candidati sono veneti per rispetto per il territorio». Capolista alla Camera, l’imprenditore Stefano Serena, proprietario e presidente dell’Associazione Calcio Mestre, rilevata quando la squadra militava nel Campionato di prima categoria e portata in tre anni in Serie C. Inoltre, è finanziatore della ristrutturazione dello Stadio Baracca. Numero 2 della lista Venezia 01, Gregoria Casarin, responsabile regionale di Ugl Lavoratori Emergenti, alla sua prima esperienza in politica. Quindi, Emanuela Tonin: specialista in ambito petrolifero, è stata la prima donna in Italia a essere responsabile di un impianto. Infine, Raffaele Speranzon, imprenditore mestrino “professionista” della politica. Candidato al Senato per la Provincia di Venezia, Andrea Tomei: biologo, lavora in un’azienda che si occupa di formazione sulla sicurezza. È stato consigliere comunale a Jesolo. Quindici, i punti del programma del partito: «Al primo posto la famiglia: naturale tra uomo, donna e l’eventuale frutto del loro amore. Non concepiamo le casuali aggregazioni di soggetti in cui madre e padre non si distinguono». Poi, prima gli italiani: «Molti stranieri arrivano qui solo per delinquere. Bisogna aiutarli nel loro Paese. Anche perché l’Italia per un solo immigrato spende in un giorno quanto spenderebbe in un anno per un’intera famiglia in Africa. Questi immigrati sono soprattutto ragazzi tra i 18 e i 35 anni: se scappano veramente dalle guerre, perché non sono feriti o denutriti? Perché non restano nel loro Paese a difendere mogli e figli? ». Altro tema, la sicurezza: «Dobbiamo difenderci dai criminali che entrano nelle nostre case», dicono.
Laura Berlinghieri
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