«Bene la nuova via del mare ma serve uno svincolo per Cavallino»

Jesolo. Il sindaco Zoggia propone di sfruttare via Cristo Re per limitare gli intasamenti estivi. L’alternativa è il raddoppio di via Roma destra che però appare di più difficile attuazione

JESOLO. Nuova via del mare, il rilancio di un tracciato alternativo a quello dal casello di Meolo riapre il dibattito sulla grande viabilità verso il litorali. Non solo nella direzione di Jesolo, ma anche Cavallino Treporti e perché no, Eraclea Mare che è vicina. Ora il sindaco Valerio Zoggia promuove il tracciato possibile dal casello di Noventa e chiede che anche Cavallino Treporti abbia una viabilità nuova e fluida per evitare di bloccare il lido Jesolo come avviene ogni estate.

Il dibattito è solo all’inizio e già i sindaci del territorio si stanno informando su cosa vorrebbe fare realmente la Regione che ne sta discutendo con il governatore Zaia, il vice Forcolin e anche i consiglieri Francesco Calzavara e Fabiano Barbisan. «Mi pare un progetto interessante», dice il sindaco di San Donà, Andrea Cereser, «perché propone una valida alternativa alla Via del Mare e mi auguro che presto ci sia sottoposto un progetto articolato in cui vengano specificati tempi, finanziamenti, attori. Certo, credo che il tracciato dal casello di Noventa al litorale, con i dovuti adeguamenti delle strade, non debba necessariamente escludere la Via del Mare dal casello di Meolo inizialmente progettata e che comunque potrà essere portata avanti. Di quel progetto però non abbiamo saputo più nulla».

Sono in molti a ritenere che la direttrice dal casello di Meolo fosse la migliore per raggiungere velocemente Jesolo e la costa. Non ha raccolto il favore dei trevigiani che non hanno mai accettato una strada a pagamento verso l’amato lido di Jesolo, sbocco al mare di tutta la Marca. E Zaia è sempre stato sensibile alle istanze della sua città d’origine. Il progetto di strada non più a pagamento da Noventa entusiasma il Basso Piave e il litorale. «Sembra una proposta interessante», dice Zoggia, «noi abbiamo assoluto bisogno di una strada che porti velocemente al mare. Resterebbe comunque il nodo da sciogliere per la direzione di Cavallino Treporti. Fin d’ora noi come Comune di Jesolo proponiamo che qualunque sia la superstrada che sarà realizzata, giunta a Jesolo sia completata da un’altra nuova viabilità diretta a Cavallino Treporti. Potremmo pensare ad esempio a lambire le valli e la laguna di Jesolo attraverso via Cristo Re che condurrebbe direttamente a Cavallino evitando così gli intasamenti del litorale che ogni anno creano tanti disagi. L’alternativa sarebbe il complesso raddoppio di via Roma destra che appare più difficile da realizzare».

Un plauso anche dal Pd di Jesolo con Damiano Mengo, pur con delle perplessità: «Ben vengano i progetti. Ci sono i tempi per cercare una soluzione adeguata ai problemi della viabilità verso il mare, purché non siano sempre i soliti discorsi elettorali che poi non trovano alcuna concretezza».

 

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