Baruffa per i cani i reati sono prescritti

È finito con la sentenza di non doversi procedere per prescrizione il procedimento per lesioni e minacce a carico di un 35enne di Favaro. La baruffa, a maggio 2010 al parco Albanese, era scattata con il pretesto dei cani che portavano in passeggiata sia il 35enne che la parte offesa, costituitasi con gli avvocati Guido Simonetti e Simone Zancani. Il 35enne era accusato di aver preso l’altro per il collo con il braccio, facendo una mossa tipo “laccio californiano” e provocandogli lesioni sulla cui gravità c’è stata battaglia in aula. Alla fine la giudice monocratica Alessia Capriuoli ha sentenziato per l’avvenuta prescrizione dei reati. —

Ru.B.