Barbara Trevisan, nome nuovo per giugno

Martellago. La sindaca Barbiero presenta la sua vice in vista delle elezioni dopo l’addio di Garbin

MARTELLAGO. Se il futuro è iniziato ieri lo sapremo solo a giugno, quando si conoscerà chi governerà Martellago nei prossimi cinque anni. Di certo, Barbara Trevisan è il presente, perché a un mese dalle dimissioni da vice sindaco di Marco Garbin, la sindaca Monica Barbiero ha comunicato il suo braccio destro da qui alla fine del quinquennio di governo locale.

Un volto nuovo, esterno al Consiglio comunale e candidata alle elezioni nella civica Impegno Comune, che assieme al Partito Democratico e alla lista civica “Il Faro” sosterrà Barbiero nella campagna elettorale. Per farla breve, Trevisan farà “pratica” in questi due mesi: se poi la coalizione sarà confermata, lo decideranno i cittadini.

Di certo è un volto nuovo. Sposata, 47 anni, mamma di una bimba di 10 anni, abita a Olmo ma lavora come impiegata a Maerne, alla Pometon.

È stata parte dell’associazione genitori Maerne-Olmo, dunque conosce il mondo delle scuole ma anche il sociale. Suo padre Vito è scomparso un paio d’anni fa; era un volto noto a Olmo per essere stato presidente della società di calcio del Maerne e tra i soci fondatori di Maerne Fiere, che dal 1992 organizza la Fiera degli uccelli la prima domenica di agosto. Dopo il diploma in Ragioneria, l’uomo aveva aperto a Mestre prima l’agenzia immobiliare Nord Est, in seguito ceduta, e poi la galleria Fides Arte.

Oltre a essere vice sindaca, Trevisan haper questi mesi le deleghe alla Biblioteca e agli Amici della Biblioteca. Barbiero si terrà Politiche giovanili Arte e Cura dell’immagine.

«Sono emozionata», esordisce Trevisan, «cercherò di dare il mio contributo in queste settimane che ci separano alla fine del mandato. Il mio obiettivo è essere presente, lavorare fianco a fianco con il resto della giunta».

Barbiero si dice soddisfatta della scelta fatta. «Intanto abbiamo riequilibrato le presenze femminili in giunta» spiega «con me e Serenella Vian. Con Trevisan vogliamo dare un segnale forte di voglia di lavorare sino all’ultimo giorno, di non fermarci, come abbiamo fatto sinora».

Sull’uscita anticipata di Garbin, non convinto dalla scelta di ripresentare Barbiero alle elezioni, preferisce evitare di scendere nei particolari ma spiega di non averlo più sentito in queste settimane: «Non ho condiviso la sua scelta, ma l’ho detto sin da subito e lo ripeto, non ho qualcosa di personale con lui». (a.rag.)

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