Bar da Plinio e trattoria Ballarin premiati con l’Aquila d’oro per i 40 anni dietro il bancone

L’onorificenza della Confcommercio ai titolari dei due storici locali «Il lavoro è molto cambiato, bisogna saper ascoltare le persone»  

il riconoscimento

Tramandare una tradizione, la qualità del proprio lavoro, ma anche sapersi far amare dalla clientela. Sono questi alcuni dei capisaldi per avere una attività commerciale di successo, e a Mirano lo sanno bene alla trattoria da Ballarin e al Bar da Plinio, i cui titolari hanno ricevuto l’Aquila d’Oro di Confcommercio per i 40 anni di lavoro. «Bisogna esservi portati, farlo con passione e professionalità e amarlo», afferma Plinio Milan, titolare dell’omonimo bar. «Si deve essere determinati ma umili, e se l’ambiente è cresciuto in questi decenni il merito è esclusivamente di chi mi ha voluto bene. Bisogna farsi amare. In questi quarant’anni Mirano è cambiata molto, i tempi di una volta vanno dimenticati. Ma bisogna sapere ascoltare: la gente talvolta viene per chiedere anche un consiglio dall’altra parte del bancone. È il ruolo dell’oste di una volta che si tramanda. E se i clienti non vengono più da te, devi chiedertelo e trovare soluzioni».

Emilio Voltan, che prosegue la tradizione della trattoria da Ballarin osserva: «Non è facile garantire la prosecuzione di una tradizione come la nostra, ma un riconoscimento simile ti conferma che ci sei riuscito. Dietro però c’è anche grande fatica. Siamo un punto di riferimento, portiamo avanti la tradizione della cucina veneta, e sono già da tempo al lavoro i miei figli. I clienti? Sono la nostra grande soddisfazione: famiglie che vengono da decenni, ma anche personaggi famosi come Fabio Capello o Alessandro Gassman».

Da Confcommercio, la direttrice del Miranese Tiziana Molinari è sicura: «L’Aquila d’Oro vuole essere un importante riconoscimento per il ruolo sociale, di servizio e sviluppo economico che svolgono da decenni queste attività, con titolari che sono ancora oggi dietro il bancone. È sempre più difficile raggiungere questi traguardi. Chi ci riesce ha alle spalle una lunga storia per competenza e professionalità. È molto più complesso per chi inizia oggi e deve acquisire una fetta di mercato. Siamo orgogliosi di aver premiato queste attività». Infine Cristian Zara, assessore alle Attività produttive. «Cittadinanza e Amministrazione devono rendere merito a chi lavora e raggiunge questi traguardi. La lungimiranza dimostrata è quella che le associazioni di categoria chiedono. Per aprire oggi una attività ci vuole grande attenzione. È importante diversificare e offrire sempre qualcosa di nuovo». —

Simone Bianchi

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