Banditi armati nell’hotel ma rapinano solo 200 euro

di Carlo Mion
VENEZIA
Rapina ieri pomeriggio all’hotel “Mercante di Venezia”. Due banditi col volto coperto, uno armato di pistola, hanno razìato circa duecento euro. E’ successo intorno alle 16.15. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti e quelli della Squadra Mobile. Quando i banditi entrano in azione, all’interno dell’hotel che si trova a due passi dal ponte degli Scalzi c’è solo un’addetta alla recption. I due si avvicinano al bancone con rapidità, tanto che la donna si rende conto della loro presenza solo all’ultimo momento. Hanno il volto coperto da sciarpe. Uno dei due estrae da sotto il giubbotto una pistola e la punta contro la dipendente dell’albergo. Chiede con poche parole il denaro che in quel momento è contenuto nel registratore di cassa, La donna gli consegna poco più di 120 euro. Non contento il rapinatore, mentre l’altro gli copriva le spalle, vuole anche il denaro che la donna ha nella borsetta personale. E in questo modo racimola altri 80 euro. Messo in tasca il denaro scappano.
Stando ad alcuni testimoni, quando i due rapinatori sono usciti in calle, sono scappati in direzione del Ghetto. E qui hanno fatto perdere le proprie tracce. Scattato l’allarme sul posto sono intervenuti gli agenti di una volante e successivamente i loro colleghi della Squadra Mobile e quelli della Scientifica per rilevare eventuali tracce lasciate dai rapinatori.
Stando al racconto della rapinata i due parlavano in italiano senza grandi inflessioni dialettali, Secondo gli investigatori, molto probabilmente si tratta di tossicodipendenti che frequentano la zona e di sicuro veneziani. Infatti solo un bandito del posto sceglieva di scappare in direzione del Ghetto al posto della stazione o di piazzale Roma. Infatti solo chi vive in centro storico sa districarsi tra calli e callette senza perdersi o magari finire tra le braccia delle forze dell’ordine. Infatti scattato l’allarme hli agenti della volante intervenuti sono arrivati sul posto in pochi minuti e proprio dal lato verso il quale i due sono scappati. Ma gli agenti non hanno visto nulla del loro passaggio.
Delle indagini se ne stanno occupando gli uomini della Mobile del dottor Marco Odorisio. Oltre ad aver sentito i vari testimoni, gli investigatori stanno cercando le registrazioni video di alcuni sistemi di telecamere che si trovano nella zona. Filmati che potrebbero aver ripreso l’arrivo dei due o la loro fuga. Tra le altre cose proprio a poche centinaia di metri dal luogo della rapina, c’è un punto di ritrovo di piccoli pregiudicati e tossicodipendenti.
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