Bancomat evoluti per Friuladria

la banca Friuladria - Crédit Agricole cambia pelle e lo fa a partire dalle filiali di Mirano e San Donà, anche se a partire dal prossimo anno, con passaggi graduali, la rivoluzione 2.0 riguarderà anche altre agenzie del territorio. Per capire come cambieranno le cose, i clienti e i curiosi si potranno presentare domani alle 11 nella filiale di piazza IV Novembre a San Donà, oppure mercoledì, sempre alle 11, in quella di piazzale Garibaldi, a Mirano. Le nuove filiali “agenziaperte” sono mutuate dall’esperienza francese e già operative a Pordenone, Udine e Treviso. Il cliente, entrando, sarà accolto da un assistente alla clientela - il “vecchio” cassiere - dal quale sarà aiutato a svolgere le operazioni non più allo sportello ma ai totem o ai bancomat evoluti - così si chiamano - che permetteranno di prelevare, versare contanti o assegni, fare bonifici, pagamenti mav o di bollettini postali, F23 E F24: praticamente tutte le operazioni che fino a ieri si facevano allo sportello. Quella di Friuladria - come spiega il direttore territoriale Dario Negri che parteciperà alle due inaugurazioni - è la logica di una banca organizzata come una piazza e sempre aperta con l’area “Self” 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 per svolgere le operazioni, in modo indipendente, ai bancomat o ai totem con sistemi di sicurezza che, di sera, consentiranno un accesso alla volta. Resteranno invece immutati gli spazi per le consulenze e la richiesta di informazioni. La filiale di San Donà è stata dotata di 2 bancomat evoluti, 1 normale e 2 totem; quella di Mirano di due bancomat evoluti, 2 normali e 2 totem.
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