«Avrebbe dovuto scrivere una lettera al ministro»

cona. «Una cosa del genere poteva essere soltanto sollevata a livello politico, ma non che tu vai ad avere un rapporto quasi di connivenza con l’ente gestore, che è una persona esterna all’organizzazione, è un destinatario di contratto e basta. Quindi io vado a proteggerlo e divento tuo complice...» «Io spero che Cuttaia questa cosa non l’abbia mai fatta». Così ha parlato alle pm il prefetto Carmine Valente, sentito come persona informata sui fatti visto che all’epoca era direttore centrale dei servizi per l’asilo e firmatario di circolari alle Prefetture sulla necessità dei controlli. «Ricordo che Cuttaia qualche volta mi ha detto: “Ho paura che i sindaci fanno intervenire l’Asl per farmi chiudere i centri”», specificando nel corso dell’interrogatorio che il riferimento non era esplicitamente a Cona, ma a varie situazioni nel Veneziano.

Chiedono le pm: «Lei dice che avrebbe dovuto riferirlo a livello politico... Non quindi limitarsi a dire “Ho paura”?». Risponde Valente: «Certo, avrebbe dovuto scrivere una lettera al Ministro e dire: “Io sto vedendo che questi mi chiudono i centri, che faccio? Vanno per strada?”». Domanda: «Le risulta che sia stata fatta una segnalazione dal prefetto Cuttaia?». Risposta: «Io di questo problema non ho mai saputo una cosa del genere, che veniva preavvertita addirittura la visita dell’Asl». Precisa ancora Valente: «Le visite di controllo non vengono preannunciate in nessun modo perché se deve essere una sorpresa e vedere come sta funzionando l’accoglienza, è ovvio che non si può dire al gestore: “Io vengo domani”», chiarendo che, in materia di accoglienza, «Il Veneto è una delle regioni in cui si è avuta più difficoltà, ma per un fatto politico».

Nel registro degli indagati con l’ipotesi di rivelazione del segreto d’ufficio era stato iscritto anche Sebastiano Cento, vice prefetto vicario, chiamato in causa dalla funzionaria Paola Spatuzza. Le indagini, come evidenzia la Finanza nell’informativa finale, non hanno evidenziato che Cento abbia preannunciato ispezioni o abbia dato indicazioni in tal senso ai collaboratori. Le pm hanno stralciato la sua posizione che potrebbe essere archiviata. Il suo nome non appare nell’avviso di chiusura indagini. —

Ru.B.

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