Attraversa la strada, travolto e ucciso

Aveva appena ritirato il pacchetto di sigarette dal distributore automatico sulla Castellana a Scorzè, vicino alla pizzeria Grotta Azzurra in quel momento affollata di clienti. Mentre provava ad attraversare la strada, è stato centrato da F.D., un 62enne di Mestre alla guida di una Volvo V40, morendo quasi all’istante. La tragedia si è consumata sabato poco dopo le 23 e a perdere la vita è stato Dorde Petrovic, 32enne croato di professione camionista. Sulla dindamica indagano i carabinieri della caserma di Scorzè.

Da una prima ricostruzione, Petrovic era alla guida di una bisarca scarica, il grosso mezzo adatto al trasporto delle auto, e viaggiava verso Trebaseleghe. Forse era reduce da una consegna. Davanti alla Grotta Azzurra, ha lasciato per qualche istante il grosso mezzo parcheggiato sulla regionale, il tempo per attraversare la strada, in un punto dove non ci sono le strisce pedonali, prendere le sigarette e ritornare indietro. Ma proprio mentre si accingeva a ritornare nella cabina del Tir, è stato urtato dalla Volvo V40 che si spostava verso Martellago. Con ogni probabilità, il camionista non si è accorto dell’arrivo della vettura o forse stava per effettuare in modo rapido la manovra di attraversamento. L’impatto è stato violento, tanto che il camionista è finito sul lato destro del parabrezza della vettura ed è cozzato contro una Volkswagen Golf, di proprietà di uno dei clienti del locale. Il doppio urto gli è stato fatale ma il decesso non è avvenuto all’istante; tra i primi soccorritori, infatti, c’è stato un infermiere che ha praticato la respirazione artificiale al croato. Il 32enne ancora respirava e nonostante sul posto siano intervenuti i vigili del fuoco e i medici del Suem, tutti i tentativi per salvare la vita al camionista sono stati vani.

Sul luogo dell’incidente, si è formato un gruppetto di persone, quasi tutti frequentatori della pizzeria e della spaghetteria lì vicina. F.D. è stato deferito per omicidio stradale, mentre la Volvo V40 e la Golf sono stati messi sotto sequestro. Dopo l’incidente, F.D. si è subito fermato e non è risultato positivo al test alcolemico. Non ha riportato ferite ma era sotto choc per quanto successo, dicendo di non aver visto il croato. I militari stanno cercando di capire con precisione cosa sia successo; da valutare, intanto, la velocità della macchina, in un tratto dove si procede a 50 all’ora, mentre potrebbe anche essere che la vittima fosse tra le auto parcheggiate a lato e il conducente della macchina non lo abbia visto. Anche la scarsa visibilità è al vaglio degli inquirenti. Per consentire ai militari dell’Arma di fare i rilievi, quel tratto di Castellana è rimasto chiuso al traffico per circa tre ore e i mezzi deviati verso la zona industriale. —