Assegnato il Premio Altino tra ambiente e solidarietà

QUARTO D’ALTINO. Si sono chiuse domenica, nella tenuta Zacchello di Altino, le tre giornate dedicate all’ambiente e alla solidarietà promosse da Fondazione Premio Altino. Il riconoscimento, a vent’anni dalla sua nascita, è andato alla professionalità di due istituzioni. Così è stato assegnato al Centro regionale per la fibrosi cistica e al direttore del suo centro Maurice Assael Baroukh, oltre alla Fondazione Città della speranza e al suo presidente onorario Giovanni Franco Masello. Il tema di quest’anno era “La vita è come un filo di lana”, con una raccolta di testimonianze di persone malate di fibrosi cistica, bambini affetti da leucemia linfoblastica acuta, genitori di bambini colpiti da malattie rare. In passato erano stati premiati, tra gli altri, l’astrofisica Margherita Hack, l’atleta Sara Simeoni, Red Canzian dei Pooh e l’imprenditore Ivano Beggio. Venerdì è stata inaugurata la prima rassegna di pittura e fotografia. Sabato spazio alla consegna del Premio Altino, curato da Marzia Cattarin e Michela Grassi.(a.rag.)