Assalto al Postamat uffici chiusi da due mesi

MIRANO. L’ufficio postale di Zianigo è chiuso da più di due mesi. Precisamente dal 5 febbraio, quando una banda di ladri, in piena notte, ha fatto saltare lo sportello del bancomat nel tentativo di rubare il denaro custodito all’interno. Un colpo andato male: l’esplosione aveva infatti attivato i sistemi di sicurezza che hanno macchiato il denaro rendendolo inutilizzabile. Dopo il tentativo di furto, le poste sono state chiuse per consentire i lavori di ripristino dello sportello e la riparazione dei danni causati dall’esplosione. Ieri, gli uffici di via Scortegara 164 avrebbe dovuto riaprire. Ma i lavori hanno subito dei rallentamenti, e così le poste resteranno chiuse ancora un altro mese: fino al 13 maggio.

Una notizia che ha fatto arrabbiare più di un residente a Zianigo, in particolare anziani e persone con difficoltà motorie che per due mesi hanno dovuto recarsi alle poste in piazza Garibaldi a Mirano per effettuare qualsiasi operazione e che adesso, per altri 30 giorni, saranno costretti a recarsi nel capoluogo.

«Non è un problema da poco» spiega Fabrizio, che abita non distante dall’ufficio postale di Zianigo «ci sono anziani che hanno difficoltà a recarsi a Mirano. Chi ha figli manda loro a effettuare qualsiasi operazione ma c’è anche chi è da solo e non ha nessuno che lo aiuta. Spero che l’amministrazione intervenga per accelerare i lavori perché molti anziani stanno vivendo una situazione di disagio». —

M. Ri.

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